Sig. Murillo pensi al campo…

Si son diffuse in rete le dichiarazioni di un calciatore del Livorno, Murillo, che avrebbe dichiarato di sperare, con un gol nei primi minuti, in una contestazione del pubblico finalizzata a favorirli nello spareggio salvezza di lunedì. Ha anche aggiunto, nell’intervista, che mister Breda, con incisività, avrebbe spiegato qualcosa sul clima dello Zaccheria.
Il calciatore in questione evidentemente non ha mai frequentato lo stadio foggiano, nemmeno da spettatore, altrimenti avrebbe da subito capito cosa è il tifo rossonero, quale è il suo calore, dove arriva la sua competenza. Se tutta Italia porta ad esempio il pubblico foggiano non è certo per il numero di persone che riesce a portare dovunque, sarebbe troppo riduttivo. Evidentemente se viene portato ad esempio è proprio perchè il suo calore lo si sente in campo per 100 minuti, indipendentemente dal risultato e dall’andamento della gara. È un pubblico certamente passionale, che contesterebbe anche la squadra ma solo a fine gara. Non si illuda sig. Murillo, in campo vantaggi non ne avrà. Pensi alla tecnica, studi gli avversari, ci metta del suo perchè a Foggia non Le regaleranno niente. Segua le indicazioni del suo tecnico che sono più preziose. Lui ha conosciuto il Foggia, con la sua Salernitana fu l’artefice del nostro crollo, lui, grazie anche ad un suo gol, diede inizio ai nostri 19 anni di purgatorio in una drammatica partita nel lontano 98. Vinse sul campo meritatamente così come, proprio nell’inferno dello Zaccheria, il Foggia vinse la partita di andata anche se Breda quel giorno non era in campo.
Lo Zaccheria è stato sempre il valore aggiunto del Foggia dalla serie D alla serie A. Lo chieda a gente come Maldini, Di Biagio o Signori.
Si concentri sulla tattica e provi a conquistare i punti sul campo. Vedrà che potrebbe anche avere gli applausi dagli spalti ma stia sereno che questo potrebbe succedere solo dopo il triplice fischio.