Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Il Foggia vince in rimonta e conquista tre punti importanti

Per interrompere la serie negativa di tre sconfitte consecutive Mister Grassadonia si affida all’estro di Galano, all’ esordio ufficiale davanti al pubblico della sua città. A riposo Zambelli ed Agnelli che si accomodano in panchina, al loro posto scendono in campo rispettivamente Gerbo ed il rientrante Busellato. Nelle file del Padova dietro le due punte Capello e Bonazzoli, Bisoli schiera Vincenzino Sarno, uno dei massimi protagonisti della promozione rossonera di due stagioni fa.

Primo Tempo

Occasione gol in apertura di tempo per il Foggia: Deli guadagna una punizione dal limite ma la solita bordata di Kragl si infrange sul palo alla sinistra del portiere veneto. Al 7’ è ancora il numero 10 rossonero a provare per le vie centrali, ma il suo tiro è privo di effetto e viene bloccato da Merelli. Un minuto più tardi gli ospiti, che fanno capolino per la prima volta nella metà campo avversaria, vanno in rete grazie a Mazzocco che con un tocco leggero di testa trasforma un traversone di Contessa e beffa Bizzarri. Lo svantaggio dà il via al monologo dei satanelli, legato più ad individualismi che aduna vera e propria organizzazione di gioco. Al 19’ minuto Busellato pesca Kragl che al volo colpisce Merelli che respinge sulla linea. Al 25’ si replica con gli stessi attori ma questa volta il tedesco di testa spreca un’occasione molto più ghiotta della precedente testando i riflessi dell’estremo difensore biancoscudato. Il Foggia ci prova ancora ma sia la conclusione di Mazzeo che quella di Kragl finiscono fuori. I fischi accompagnano la squadra negli spogliatoi dopo una prima frazione degna di nota solo per la rassicurante prestazione di Busellato e per gli spunti di Deli e Gerbo.

Secondo Tempo

Anche nella ripresa continua lo sterile possesso palla rossonero. Grassadonia ridisegna il centrocampo inserendo Cicerelli sulla sinistra al posto di Busellato ed accentrando Gerbo in mediana. Al 17’ arriva il pareggio dei rossoneri con Kragl che, complice un goffo intervento di Merelli che si addormenta sulla palla, trasforma direttamente su punizione da trenta metri. Al 21’ si riscatta il portiere patavino bravo ad opporsi ad una zampata di Galano al termine di una confusa azione in area. Alla mezz’ora si assiste all’esordio in rossonero di Rizzo che subentra a Deli. Il Foggia ci prova ancora con Kragl e quanlche istante più tardi con Martinelli che a porta vuota non riesce a deviare in rete in acrobazia. Gli uomini di Bisoli non riescono ad uscire dalla propria trequarti, costretti ad opporsi da un Foggia che guadagna sempre più terreno. Al 40’ sugli sviluppi di un corner, Cicerelli al limite si coordina e riesce ad addomesticare un difficile pallone che si infila nell’angolino basso alla sinistra del guardapali veneto, portando in vantaggio i padroni di casa. Nei  minuti finali è praticamente nulla la reazione degli ospiti che forse si sono accontentati un po’ troppo presto del risultato nella speranza di portare via dallo Zaccheria almeno un punto.

La vittoria oltre al morale rialza la preoccupante classifica dei rossoneri che alla fine hanno saputo rimontare un risultato che li vedeva penalizzati oltremodo da uno svantaggio più frutto del caso e del timore di se stessi che della forza dell’avversario. I correttivi in corsa di Grassadonia hanno portato i frutti sperati anche se dubbi permangono sulla gestione della gara e sulla organizzazione di gioco in generale. I tre punti e gli innesti di Galano e Rizzo sono sicuramente un ottimo viatico in vista della imminente e difficilissima trasferta di Benevento di domenica prossima.

FOGGIA – PADOVA 2-1

Marcatori: 8’pt Mazzocco (P) , 17’st Kragl (F), 40’st Cicerelli (F)

Foggia (3-5-2)

Bizzarri; Loiacono, Camporese, Martinelli; Gerbo, Busellato (12’st Cicerelli), Carraro, Deli (29’st Rizzo), Kragl; Mazzeo, Galano (44’st Zambelli). A disp. Noppert, Ranieri, Agnelli, Tonucci, Cavallini, Chiaretti, Boldor, Ramè, Gori. All. Grassadonia

Padova (3-4-1-2)

Merelli; Ravanelli, Capelli, Trevisan; Mazzocco, Cappelletti, Berlinghieri (29’st Pulzetti), Contessa; Sarno (12’st Broh); Capello, Bonazzoli (23’st Clemenza). A disp. Perisan, Serena, Ceccaroni, Minesso, Guidone, Zambataro, Marcandella, Chinellato, Mandorlini. All. Bisoli

 

Ammoniti: Sarno (P), Martinelli (F), Capelli (P), Kragl (F),Galano (F)

Arbitro: Di Martino di Teramo

Assistenti: Rossi di Rovigo, Rossi di La Spezia

IV Uomo: Pezzuto di Lecce

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

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