Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Il Foggia ferma la capolista

Foggia (3-5-2):

Nobile; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Frigerio, Odjer, Schenetti, Costa; Peralta, D’Ursi. A disp.: Illuzzi, Dalmasso, Chierico, Ogunseye, Papazov, Sciacca, Petermann, Markic, Peschetola, Nicolao, Iacoponi, Battimelli, Capogna, Tonin. All. Gallo

Catanzaro (3-5-2):

Fulignati; Scognamillo, Brighenti, Martinelli; Vandeputte, Pontisso, Ghion, Bombagi, Tentardini; Biasci, Iemmello. A disp.: Rizzuto, Sala, Welbeck, Rolando, Verna, Fazio, Curcio, Sounas, Scavone, Gatti, Mulé, Katseris, Cinelli, Cianci. All. Vivarini

Arbitro: Giordano di Novara
Assistenti: Bonomo di Milano, Cravotta di Città di Castello
IV Ufficiale: Roberto Lovison di Padova

Il Foggia ferma la corazzata Catanzaro, questa volta con tutti i titolari a disposizione di Vivarini. Il Catanzaro gioca ma un Foggia operaio non si fa sorprendere. Qualche decisione arbitrale lascia perplessi ma il risultato tutto sommato è giusto.
Si ritorna allo Zaccheria e si ritorna in una serata gelida per il clima e per la forzata chiusura degli spalti per le note decisioni della Lega.
Al cospetto dei rossoneri la regina del campionato, quel Catanzaro battuto qualche giorno fa in Coppa. Ovviamente i protagonisti della squadra sono altri, sono quei titolari che hanno permesso di ammazzare il campionato. Questo ovviamente rende la prova per la squadra di Gallo quasi impossibile.
Il Catanzaro comincia la gara con il piglio delle grandi, facendo girare rapidamente la palla.
Al 7′ primo tiro nello specchio da parte di Biasci, il tiro è centrale e Nobile blocca. Risponde Peralta, dopo una buona combinazione con Schenetti, il suo tiro è respinto.
Al 10′ un tiro cross di Garattoni attraversa tutto lo specchio della porta ma nessuno intercetta la palla.
La partita continua con le due squadre che mostrano un equilibrio abbastanza chiaro.
Al 39′ tiro di Vandeputte, nessun problema per Nobile.
Si fa male Di Pasquale, Gallo manda in campo Sciacca.
Allo scadere, la palla danza in area rossonera fino ad arrivare a Scognamillo che da posizione defilata spara fuori.
Finisce così il primo tempo con uno 0-0 tutto sommato giusto.
Secondo tempo
Al 50′ occasionissima per il Foggia: su cross di Peralta la palla giunge a Garattoni che clamorosamente spara oltre la traversa.
Dopo 3 minuti su corner colpo di testa di Brighenti e grande parata di Nobile.
Al 63′ Catanzaro cicino al gol: tiro di Katseris, ribattuta di Nobile sulla testa di Vandeputte ma il portiere rossonero sventa di nuovo.
La sensazione è che gli ospiti vogliono stringere i tempi per chiudere la gara a loro favore.
Al 70′ Ogunseye prende il posto di Peralta.
Subito dopo fuori D’Ursi e Schenetti, dentro Tonin e Petermann.
Al centro 77′ tiro di Petermann che sfiora l’incrocio dei pali. Subito dopo, su punizione di Costa, colpo di testa di Garattoni che sfiora la base del palo.
Il Catanzaro mette alle corde il Foggia che si difende con ordine.
Al 92′ il portiere del Catanzaro in uscita perde la palla, Frigerio la mette in porta, per l’arbitro c’è fallo sul portiere.
Finisce così, Foggia Catanzaro 0-0.

(ph. Alessandro Forcelli)

Redazione Solofoggia.it

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