Ranieri: “Dobbiamo invertire la marcia”

di Mimmo Attini

Queste le parole del difensore del Foggia Luca Ranieri nella prima comferenza stampa del 2019:

Finalmente abbiamo ripreso gli allenamenti. Stiamo lavorando in modo molto efficace per affrontare il Carpi nel miglior modo possibile.
La partita col Verona ci ha fatto capire che quello è il modo giusto con il quale affrontare gli avversari. Purtroppo, abbiamo solo pareggiato ma la prestazione è stata delle migliori mai fatte. Ora dobbiamo guardare solo avanti sapendo che dobbiamo giocare sempre con la stessa intensità.
Le partite contro il Carpi e il Crotone rappresentano due partite fondamentali perché sono scontri diretti per la salvezza. Noi dobbiamo solo lavorare intensamente e seguire le indicazioni di mister Padalino.
Per quanto riguarda il mio campionato, lo valuto in modo assolutamente positivo nonostante i primi due mesi siano stati abbastanza difficili.
La piazza è meravigliosa. I tifosi sono giustamente arrabbiati con noi perché pensavano ad un campionato diverso, ma con la serenità e soprattutto il duro lavoro anche le pressioni saranno gestite al meglio. Bisogna solo allenarsi con impegno e intensità e i risultati verranno sicuramente.
A livello tattico mi trovo meglio come terzino ma ho fatto buone prestazioni anche da centrale.
In campo rispetto tutti ma non ho paura di nessuno. A volte mi arrabbio anche con gli arbitri perché ho un carattere abbastanza acceso però capisco che tutti possono sbagliare.
Rispetto a Gori, il mio cammino è stato sicuramente inverso; però c’è anche d dire che la sua concorrenza è veramente spietata con Iemmello, Mazzeo e Galano. Però lui la vive serenamente e pensa solo ad allenarsi.
Per quanto riguarda i possibili acquisti in difesa del Foggia, dico solo che la squadra ha bisogno di compattarsi e di tranquillità. Se proprio ci saranno nuovi acquisti, noi abbiamo bisogno di gente di esperienza e da subito adatta alla cadetteria.
Personalmente giudico il mio cammino in modo positivo, ma devo alzare l’asticella magari facendo qualche gol.
Rispetto al modulo di Grassadonia, per noi difensori non è cambiato molto. Diciamo che mister Padalino vuole evitare i troppi fraseggi in difesa. Certamente per centrocampisti e attaccanti è cambiato sicuramente il modo di stare in campo.
Perugia è stata la prestazione più brutta fatta durante il girone di andata. È bastato guardarsi in faccia negli spogliatoi, per capire che dovevamo darci da fare, per noi e per la piazza che non merita certe figure.
Per quanto riguarda la situazione razzismo, è assolutamente assurdo che nel 2019 si possano ancora verificare episodi così gravi come quello accaduto nei giorni scorsi a San Siro.
Ad oggi, non ho ricevuto nessuna chiamata per l’under 21.