Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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La quinta di ritorno in A

di Salvatore Valerio

 

La quinta di serie A tra le solite polemiche VAR dipendenti.
Il testa a testa continua tra Napoli e Juventus.
Fanno Poker il Milan, il Napoli e la Roma fa “la manita” .

Fiorentina Juventus  0-2

Polemiche, polemiche e polemiche.
Ha fatto discutere il rigore prima assegnato e poi annullato dall’arbitro Guida alla Fiorentina. Il VAR ormai fa danni, anche se si dimentica che è l’interpretazione che l’arbitro ritiene più giusta quella determinante e finale.
Tutto questo mette in secondo piano la buona partita della Fiorentina e la prova di una coriacea Juventus che nel secondo tempo riesce a trovare la forza di giungere ad una vittoria molto importante con una punizione dal limite di Bernardeschi
( con una barriera disposta un po’ “allegramente”) ed un guizzo in ripartenza del solito Higuain.
Una bella soddisfazione per un ex fischiato per tutta la partita dai suoi ex tifosi.
La Juventus si dimostra squadra sorniona che aspetta sempre di colpirti.
Alle grandi squadre non manca anche un pizzico di fortuna come quando un palo nega il vantaggio nel primo tempo alla Viola.
Anche Buffon ci mette del suo per difendere, con una prodigiosa uscita sull’uno a zero , una vittoria importantissima per il proseguo del campionato sulla scia del Napoli.
Una vittoria che serve e fa morale in proiezione Champions .

Spal-Milan 0-4
Il Milan cala un bel poker a Ferrara ottenendo la quarta vittoria nelle ultime cinque gare. Doppietta di Cutrone, anche Biglia e Borini in goal. Un altro passo avanti per una rincorsa che sembrava difficile se non impossibile.
Il tecnico Semplici della Spal rischia . Ricordiamo che è stato l’artefice della cavalcata della squadra di Ferrara dalla C alla serie A.
La difesa barcolla non poco di suo ma stavolta il problema viene acuito dalle assenze.
Quarta sconfitta consecutiva.
Giovedì in Bulgaria ( Europa League) vedremo se i rossoneri riusciranno ad avere continuità di risultati positivi.

Napoli-Lazio 4-1
Partita dai due volti.
Primo tempo di marca laziale, secondo tempo con un Napoli straripante.
E’ una Lazio che non ha la propensione a difendersi e il povero e pur bravo portiere Strakosha può fare poco contro l’attacco partenopeo che tra l’andata ed il ritorno ne ha fatti 8 di goal alla Lazio.
Eppure per i laziali la partita era iniziata sotto i migliori auspici.
Il goal di Stefan de Vrij aveva illuso ma bisogna ammettere che la Lazio non stava demeritando fino al 43mo quando sul filo del fuorigioco Callejon metteva in rete pareggiando.
La ripresa è uno show del Napoli che dilaga al 54mo con un autorete di Wallace, due minuti dopo Mario Rui e al 73mo la ciliegina sulla torta una pregevole azione che porta in goal Mertens.
La Lazio sparisce dal campo mostrando tutti i suoi limiti
difensivi.
Comunque un gran bel Napoli.
Insigne il migliore in campo.
Per la Lazio il terzo Ko consecutivo che lo fa scivolare al quinto posto.

Crotone-Atalanta 1-1
Botta e risposta nel finale.
Mandragola(80mo) sigla il vantaggio per i calabresi dopo un errore del portiere Berisha, l’Atalanta pareggia sul finire con Palomino .(89mo)
L’assetto del Crotone viene modificato per l’indisponibilità di diversi titolari ma la squadra tiene bene contro un avversario temibile che raggiunge il pareggio solo nel finale.
Zenga tutto sommato soddisfatto afferma di voler arrivare alla salvezza il prima possibile.
Si è giocato in un terreno di giuoco ai limiti della praticabilità per la pesante pioggia caduta nelle ore precedenti la partita.

Sassuolo-Cagliari 0-0
Tanti sbadigli
Poche emozioni in una partita che non accontenta nessuno.
Non bastano i movimenti in campo di un buon Politano per superare un Cagliari ben messo in campo .In verità ci prova Berardi a tu per tu con Cragno nella ripresa ma la porta non viene inquadrata.

Inter Bologna 2-1

Questa vittoria premia l’Inter che raggiunge il terzo posto superando la Lazio e superando il tabù della vittoria che non arrivava da dicembre. Eder al secondo minuto porta in vantaggio i nerazzurri. Il Bologna pareggia al 25mo con Palacio grazie ad uno svarione di Miranda.
Karamoh riporta in vantaggio l’Inter con un bel goal.
Il Bologna finisce in nove la partita (Mbaye) e (Masina).
Non sanzionato un fallo di mano di D’Ambrosio in area di rigore
Nerazzurra quando il Bologna era in dieci.
Comunque per l’inter è una boccata di ossigeno e di ottimismo in un momento in cui non tutto girava per il meglio.
Premiata la scelta di Spalletti che preferisce Karamoh a Candreva.
Il Bologna al settimo KO nelle ultime 9 giornate.

Chievo-Genoa 0-1
Il Genoa corsaro al Bentegodi ottiene la seconda vittoria consecutiva fuori casa sempre con il solito Laxalt al 91mo , in pieno recupero.
Tre punti fondamentali per il Genoa.
Ballardini può ritenersi soddisfatto del lavoro fatto e della risposta dei suoi calciatori.
Nelle ultime 8 partite il Genoa ha subito 3 goal solo la Juve ha fatto di meglio in questo intervallo di gare.
Per il volitivo Chievo problemi in attacco.

Sampdoria-Verona 2-0
Partita a senso unico , risultato che sarebbe potuto essere più largo su un Verona che si è fatta vedere davvero poco in area blucerchiata. Barreto al 50mo; all’85mo Quagliarella su rigore.
La Samp tiene ancora a distanza il Milan mentre per il Verona è buio pesto .Una squadra poco reattiva.
Sarà molto difficile per la squadra di Pecchia centrare la salvezza.

Torino-Udinese 2-0
Il Torino supera l’Udinese non solo sul campo ma anche in classifica volando in nona posizione.
Di positivo per il Toro c’è anche il ritorno al goal di gallo Bellotti (66mo) che risulterà il migliore in campo. Nel primo tempo Koulou al 32mo aveva portato in vantaggio i granata.
Per il Toro il quinto risultato positivo.
Il VAR nega un goal all’Udinese sullo zero a zero per fuorigioco.
Un Torino in spolvero pronto per il derby di domenica prossima con la Juve.

Roma –Benevento 5-2
Primo tempo in parità (1-1) .In goal Guiherme e pareggio di Fazio.
Giallorossi della Roma più propositivi con un Benevento molto lesto in contropiede.
Inizia il secondo tempo e la Roma guadagna campo e ha una marcia in più che si concretizza con un bel goal di Dzeco al 59’ e la doppietta di Under 63mo, 75mo ( tra i migliori in campo).
Il Benevento continua a lottare ed al 76mo va in goal con Brignola.
Sul finire della partita il quinto goal su rigore siglato da Defrel 90mo.
La Roma al quarto posto supera la Lazio.

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Redazione Solofoggia.it

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