La Juve allunga

di Salvatore Valerio

Il mondo del calcio piange la scomparsa di due grandi calciatori: Mario Corso e dopo due soli giorni Pierino Prati.
Si perde con loro un pezzo di storia del calcio italiano e non solo.
Per uno scherzo del destino i due erano accomunati per aver portato sulle rispettive maglie il numero 11 nell’Inter e nel Milan.
Mario Corso il “Sinistro di Dio” e Pierino Prati, colui che segnò una splendida tripletta con il Milan in finale di Coppa dei Campioni all’Ajax di Cruyff . Vogliamo ricordarli così in un contesto di calcio diverso, caratterizzato da tecnica ed un pizzico di romanticismo, che oggi latita.
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Bisogna concludere le partite della 25^giornata in cui spicca un Atalanta Sassuolo e l’Inter che riceve La Samp di Ranieri. L’Atalanta con il 4 a 1 rifilato alla squadra di De Zerbi rimane saldamente al quarto posto mentre la vittoria per 2 a 1 sulla Samp, consente all’Inter di portarsi a 6 punti dalla Juve e a 5 dalla Lazio.
La vittoria del Verona sul Cagliari per
2 a 1, consente alla squadra di Juric di raggiungere il settimo posto in piena zona Europa League. Il pareggio di 1 a 1 tra Torino e Parma fa più felice la squadra Roberto D’Aversa che si trova a tre punti dal Napoli. Per il Torino Bellotti sbaglia un rigore.
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La 27^ giornata.

Lecce Milan 1-4
Tre punti importanti per i rosso neri.
Non solo per la corsa all’Europa ma anche per la prestazione in cui emerge gioco e carattere. Il Lecce ha cercato di fare il suo gioco, ma è stato surclassato sulle fasce dal Milan. I gol: 26^ Castillejo;55^ Bonaventura ; 57 ^Rebic; 72^ Leao.
Per il Lecce il momentaneo pareggio su rigore (Mancosu al 54^).
Fiorentina Brescia 1-1
I gol nel primo tempo. Apre Donnarumma (17^) per il Brescia su rigore, Pezzella (29^) di testa sigla il pareggio. Nel secondo tempo i viola in 10 per l’espulsione di Caceres al 70^.

Bologna Juventus 0-2
C’era una certa curiosità nel vedere la risposta della Juventus di Sarri dopo la notte deludente in cui la squadra ha lasciato al Napoli la gioia per la conquista del primo trofeo dell’annata calcistica 2019/2020, caratterizzato dalla Coppa Italia. La reazione c’è stata. Sarri punta su De Sciglio sulla sinistra, Bernardeschi (finalmente una partita più che positiva) e un Cuadrado che si distingue per dinamismo e ordine sulla fascia sia in difesa, sia come aiuto alle punte. Dybala stavolta incanta con le sue magie e va in gol, dopo un assist di tacco di Bernardeschi, risultando il migliore dei suoi e De Ligt sempre pronto anche in avanti (il rigore a favore della Juventus al VAR perché il difensore centrale viene tirato per la maglia da Denswill). Sontuoso Bonucci che offre tranquillità al pacchetto difensivo .
Nella più che positiva prestazione dei bianconeri c’è da rimarcare un Rabiot in timida ripresa, preferito a Matuidi.
Prestazione discreta per Ronaldo che dagli undici metri non sbaglia, anche se gli standard abituali sembrano ancora lontani.
Nel secondo tempo si registrano il palo di Bernardeschi al minuto 53 e all’89^ viene annullato un gol a Ronaldo
Il Bologna non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Szczesny. Nella ripresa tanta buona volontà ma contro questa Juventus non basta.
NOTA DOLENTE : Danilo ,subentrato al 66^ a De Sciglio per infortunio, macchia la sua prestazione con due ammonizioni nel giro di pochi minuti che gli costano l’espulsione. Da uno della sua esperienza ci si attende altro.
Una Juve che rialza la testa, vedremo se la squadra saprà dare continuità a questi importanti segnali di ripresa.
Spal Cagliari 0-1
Zenga si gusta con il suo Cagliari la prima vittoria del 2020.
Pe la Spal è una vera mazzata che riduce le speranze salvezza. Il gol sul finire del match di Simeone.
Verona Napoli 0-2
Un gol per tempo per i partenopei, che trovano entusiasmo e motivazioni giuste dopo la bella notte di Roma che ha consentito agli azzurri di Gattuso di alzare il trofeo della Coppa Italia al cielo.
Non è stata una brutta prova per gli scaligeri,molto probabilmente pagano la scarsa vena di realizzazione da parte dei suoi attaccanti. Difesa che si lascia trovare disattenta in occasione dei due gol .
Milik al 38^ e Lozano al 90^.
Questa sconfitta non va ad inficiare il bel campionato e ciò che di buono la squadra di Juric sta facendo.
Genoa Parma 1-4
Importante vittoria del Parma per la sua classifica in chiave Europa League.
Il Genoa non abbandona le zone calde ed è, insieme al Lecce, in terz’ultima posizione.
Una partita vivace con tanti episodi.
2 rigori per il Genoa(59^ Iago Falque) di cui uno sbagliato da Criscito ed una tripletta di Cornelius (18^;33^;53^) . Al minuto 87 Kulusevski cala il poker per il Parma.

Torino Udinese 1-0
Successo importantissimo del Toro in questo scontro salvezza.
Di Belotti al 16^ il gol partita.

Inter Sassuolo 3-3
L’Inter ha paura di vincere! Non chiudere una partita con Gagliardini che colpisce la traversa da solo e da pochi passi e Candreva che non chiude un contropiede solo contro Consigli, è stato fatale ed è anche la sintesi di un incredibile pareggio.
Va in gol la squadra di De Zerbi con Caputo al 4^ minuto con un bel diagonale.
L’Inter pareggia su rigore al 40^ per un fallo di Boga su Skriniar. Lukaku non sbaglia. I nerazzurri si spingono con determinazione in avanti e sul recupero Cristiano Biraghi porta in vantaggio la squadra di Conte. Nel secondo tempo il Sassuolo non ci sta ed a tratti costringe l’Inter nella sua metà campo. Di Gagliardini che al minuto 64 si divora un gol abbiamo già parlato. All’80^ c’è un calcio di rigore per i neroverdi per atterramento in area di Muldur da parte di Young. Berardi pareggia dagli undici metri. Annullato, quattro minuti dopo, un gol a Lukaku per posizione di fuori gioco.
All’86^ passano in vantaggio i nerazzurri con Borja Valero , che approfitta di una difesa, nell’occasione apparsa immobile.
All’88^ Candreva non approfitta di un micidiale contropiede e spara su Consigli.
All’89^ la regola del “gol sbagliato, gol subito” viene messa in pratica.
Va in gol Giangiacomo Magnani che pareggia. Nei minuti di recupero viene espulso Skriniar per somma di ammonizioni. Insomma una partita incredibile in cui il Sassuolo esce con un punto preziosissimo in chiave salvezza.
L’Inter vanifica ciò che di buono avevamo visto durante la scorsa partita di campionato.

Atalanta Lazio 3-2
Partita bella ed avvincente con colpi di scena! L’Atalanta lascia i primi venti minuti alla Lazio, che sembra perfetta.
Velocità ,pressing,ripartenze e gol.
Biancocelesti in vantaggio al 5^ con de Roon, e al minuto 11 raddoppiano con Milinkovic-Savic, un gran destro che fredda Golini.
Dopo lo zero due è la squadra nerazzurra che si scuote ed entra in partita con Gosens che accorcia le distanze con un perfetto colpo di testa, confermando la sua propensione al gol nonostante giochi come difensore.
Il secondo tempo con ritmi più bassi fa venire fuori le caratteristiche migliori dell’Atalanta che pareggia al 66^ con Malinovskiy e all’80^ con Palomino .
Poi sul finire, con le squadre allungate, fioccano azioni da gol specialmente per l’Atalanta. La squadra bergamasca insidia il terzo posto all’Inter, e la Lazio scivola a -4 dalla Juventus.

Roma Sampdoria 2-1
Vince la Roma con una bella doppietta di Dzeko dopo che la Samp era passata in vantaggio nel primo tempo con Gabbiadini. Nonostante la sconfitta, buona la prestazione dei doriani.