Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Foggia Acireale 3-0

FOGGIA ACIREALE 3-0

RETI: 24′ Gentile (R); 45′ Gerbaudo; 51′ Gerbaudo;

FOGGIA: Di Stasio Kourfalidis Gentile Iadaresta Cittadino Viscomi Tortori Gerbaudo Campagna Di Jenno Cadili

ACIREALE: Pitarresi Crispini Raucci Ba Sicignano Orlando Savanarola Toninetti Arena Rizzo Ndiaye

Si parte alle 20,37

IL Foggia cerca subito di imporre il ritmo alla gara.

All’11’ giunge il primo tiro del Foggia:è Cittadino che dai 20 metri lascia partire un tiro  potente ma centrale che comunque mette in difficoltà il portiere avversario che blocca in due tempi.

Al 13′ contropiede veloce dei rossoneri ma in area Iadaresta e Gentile non si intendono e l’azione sfuma.

Comunque il Foggia sembra più determinato degli avversari a tentare la via del gol.

Al 24′ su un traversone in area, un difensore siciliano colpisce la palla con la mano in area. Rigore per il Foggia. Sulla palla va Gentile che realizza.

Dopo due minuti altra azione dubbia in area siciliana: Cittadino va a terra su un contrasto ma per l’arbitro è simulazione e ammonisce il n.10 foggiano. Subito dopo Ndiaye scende sulla sinistra, tenta il cross sotto porta ma Di Stasio è bravo e interviene di piede ad allontanare la sfera.

Al 38′ Campagna con una magia supera un avversario ma, da posizione decentrata, riesce solo a colpire l’esterno della rete.

Al 42′, su punizione da oltre i 20 metri, Rizzo prova la via del gol ma Di Stasio si tuffa e devia.

Allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio: su corner di Cittadino, giunge sul secondo palo Gerbaudo che di testa realizza.

Dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con il Foggia in vantaggio di due gol.

Secondo tempo (inizio ore 21,40)

In campo Salines prende il posto di Kourfalidis

Il Foggia sembra non accontentarsi del doppio vantaggio e continua ad attuare un forte pressing sul portatore di palla e così giunge al 51′ il terzo gol rossonero: Gerbaudo si insinua in area, disorienta il proprio marcatore, lo supera e infila, con un preciso rasoterra, il portiere avversario.

L’Acireale soffre il forte pressing del Foggia e non riesce ad organizzare una reazione significativa.

Al 62′, su corner, la palla danza in area siciliana fintanto in extremis un difensore riesce ad allontanare la palla.

Al 69′ fuori Tortori e dentro Russo.

Al 73′ il Foggia resta in 10. In un contrasto tra Cittadino ed un avversario l’arbitro intravede una reazione del calciatore rossonero, tra l’altro già ammonito, e lo espelle.

Al 74′ Gerbaudo viene sostituito da Gibilterra.

Anche in inferiorità numerica il Foggia riesce a bloccare le iniziative degli avversari grazie ad un sempre efficace pressing.

All’83’ contropiede di Iadaresta che preferisce concludere alto invece di appoggiare la palla ad uno smarcatissimo Gibilterra.

All’89’ esce Campagna ed entra Buono.

Nei minuti di recupero c’è spazio anche per Cannas che sostituisce Iadaresta.

Dopo 4 minuti di recupero, alle 22,30, termina la gara che porta gli uomini di Corda ai quarti di finale di Coppa Italia.

Redazione Solofoggia.it

Ultimi articoli