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Bentornato campionato: la giornata n.22

di Michele Caggiano

Dopo la lunga pausa, la serie B torna in campo per la prima giornata del girone di ritorno.

Le squadre sono cantieri aperti. Tra sogni di mercato e obbiettivi da conseguire, tutti gli addetti ai lavori sanno bene che i margini di errore sono ormai ridotti ai minimi termini. Sabato e Domenica prossimi inizia la lunga discesa che porterà all’epilogo del campionato.

Tra le partite del sabato pomeriggio spicca per tradizione, per l’accesa rivalità tra le tifoserie, per gli ex in panchina, la sfida dello Zaccheria tra Foggia e Pescara. Zeman torna da avversario nella città che lo ha lanciato sui palcoscenici più prestigiosi con una squadra che ha deluso per rendimento nel girone di andata ed è assolutamente bisognosa di punti per recuperare il terreno perduto. I satanelli, nei primi giorni di calciomercato, hanno subito un vero e proprio restyling con l’innesto di diversi giocatori “di categoria” finalizzato ad alzare quel tasso di esperienza che troppe volte è mancata agli uomini di Stroppa. I tre punti appaiono vitali per entrambe le squadre.

Il Parma insieme al Foggia, è la squadra che meglio ha operato sul mercato. Gli innesti di Matri, Da Cruz, Vacca e Gazzola e l’imminente arrivo di Ciciretti dal Benevento vanno ad arricchire una rosa già competitiva per tentare l’assalto alla promozione diretta. I ducali sono attesi dalla Cremonese allo Zini. I grigiorossi finora hanno operato solo operazioni in uscita, mantenendo inalterata l’intelaiatura della squadra che finora ben si è comportata navigando stabilmente in zona playoff.

Il testa coda in programma allo Stirpe vedrà di fronte i padroni di casa del Frosinone e il fanalino di coda Pro Vercelli. La sfida appare proibitiva per gli ospiti che tuttavia, per centrare l’obbiettivo salvezza, hanno concluso diverse operazioni in entrata tra le quali spicca il colpo Pigliacelli rilevato dal Pescara.

L’Empoli attende la Ternana al Castellani. La squadra dei “dottori” è chiamata a fare risultato forte di una campagna acquisti che ha visto arrivare gli esperti Rigione, e Piovaccari per aumentare l’esperienza e il tasso tecnico ad una rosa che nel girone di andata ha palesato evidenti difficoltà ad ottenere il bottino pieno.

L’Ascoli ha finora messo a segno il colpo più oneroso di questa finestra di mercato rilevando Ganz dal Pescara. Alla voglia di rivincita dell’attaccante figlio d’arte e alla determinazione del tecnico Cosmi, i marchigiani affideranno le speranze di raggiungere la salvezza la cui rincorsa ripartirà tra le mura amiche, ospite il Cittadella.  I veneti dall’inizio del campionato stazionano nelle zone nobili della classifica, tuttavia esigenze di mercato e di bilancio potrebbero stravolgere la rosa che finora ha confermato la bontà del progetto iniziato lo scorso anno.

In chiave playoff appaiono probanti gli impegni di Venezia e Carpi rispettivamente sui campi di Novara e Salerno. La voglia di proseguire nel cammino promozione delle prime si scontrerà con le ambizioni delle seconde di inserirsi tra le pretendenti a giocarsi un posto playoff.

Perugia ed Entella, appaiate a 24 punti in classifica, si affrontano al Curi. Un risultato pieno potrebbe significare per entrambe la svolta per proseguire un cammino tranquillo in campionato.

Il posticipo delle 18,00 vede il Palermo impegnato nella insidiosa trasferta a La Spezia, una squadra che vola sulle ali dell’entusiasmo dopo aver raggiunto la zona playoff all’ultima giornata d’andata: l’arrivo in terra ligure di Palladino, ex Juve, Genoa, Crotone, e la ritrovata verve di Gilardino autorizzano i tifosi a sognare in grande. I siciliani finora non sono apparsi condizionati dagli sviluppi societari ed hanno chiuso il girone di andata al primo posto solitario. Il mercato, forse anche complice la situazione societaria, ha solo riservato operazioni in uscita volte a sfoltire una rosa già competitiva.

Il Bari, nel saturday night, affronta in trasferta il ritrovato Cesena. I pugliesi non hanno mai nascosto le ambizioni promozione e nella finestra di mercato hanno operato acquisti e cessioni mirate a puntellare una rosa già importante e ulteriormente arricchita con i recuperi di Diakitè e Kozak. I romagnoli, che nel frattempo hanno perso Konè passato al Frosinone, hanno beneficiato del cambio in panchina uscendo dalle zone pericolose della classifica e si presentano ai nastri di partenza con il recuperato Cacia.

Chiude la giornata il posticipo della domenica pomeriggio, Brescia – Avellino. Entrambe sono alla ricerca di punti preziosi in chiave salvezza, entrambe pagano la confusione a livello societario. Il Brescia, in particolare, è fermo al palo: l’unica variazione di rilievo è l’allontanamento del tecnico Marino sostituito dal richiamato Boscaglia che aveva iniziato il campionato con le rondinelle.

Sicuramente il girone di ritorno offrirà molti spunti e sorprese. Prepariamoci a viverlo tutto d’un fiato. Bentornato, Campionato!

Redazione Solofoggia.it

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