Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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A Carpino, ai tempi del Covid-19

Succede sovente, in questa strana primavera del 2020, di accostare il nome di un comune, uno dei tanti del nostro Paese ad un numero che rappresenta l’entità del contagio al Coronavirus o, peggio ancora, al numero dei tanti che non ce la fanno a sopravvivere a questo tsunami capitatoci tra capo e collo.
A Carpino, ridente località garganica, viceversa, per fortuna si ha tempo anche di festeggiare, anche se virtualmente, un avvenimento che, sino a qualche settimana fa, poteva sembrare di normale amministrazione ma che, in era Covid-19, riveste quasi un carattere di eccezionalità.
La città di Carpino accoglie nella sua comunità la prima dottoressa laureatasi seduta comodamente nel salotto di casa sua, discutendo la sua tesi telematicamente collegata con la città di Bologna: Antonia Pia Giordano ha studiato presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione iscrivendosi al Corso di laurea Magistrale in Pedagogia all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna.
Laurearsi da casa è un’emozione unica, inedita, sicuramente diversa dall’esperienza classica ma ugualmente soddisfacente. All’ inizio pensavo che affrontare il colloquio più importante della mia carriera universitaria davanti ad un computer avrebbe cambiato qualcosa, ma in realtà l’emozione è stata la stessa di quando conseguii la laurea triennale in Scienze della Formazione e dell’Educazione all’ Università degli studi G. D’Annunzio Chieti – Pescara ”- ci racconta la neodottoressa – “Grazie alla piattaforma Microsoft Teams è stato possibile interagire con la commissione e discutere la tesi in Teorie e strumenti della mediazione didattica intitolata: – Bullismo e Cyberbullismo: quali strategie didattiche –”.
La prima dottoressa laureatasi a Carpino nella sua abitazione non ha rinunciato a porre sul suo capo la consueta corona di alloro ma siamo certi che avrebbe voluto, come tutti i suoi coetanei e colleghi, festeggiare l’importante traguardo tra i baci e gli abbracci di parenti e amici.
Antonia Pia è comunque contenta che la sua meta, raggiunta in un modo che mai avrebbe ipotizzato, dà speranza e vita alla sua comunità oggi silente, in un paese che sembra assente e vuoto, ma che è pronto a brindare con lei non appena la vita di tutti noi si sarà normalizzata.
Oggi, anche se virtualmente, a Carpino si festeggia un avvenimento lieto che dimostra che il sorriso può far capolino tra i volti tristi, che la gioia può arrivare prorompente tra la preoccupazione, in attesa di alzare i calici, tutti insieme, per festeggiare Antonia Pia e il suo particolare primato.

Alberto Mangano

Alberto Mangano

Giornalista sportivo , opinionista televisivo. Tra le sue collaborazioni quella con Il Mattino di Foggia. Autore del sito www.manganofoggia.it sulla storia, la cultura e le curiosità sulla sua città. Autore inoltre di diversi libri su Foggia e sul Foggia.
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