Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Verona Foggia

Verona (4-4-2)

Silvestri; Almici, Dawidowicz, Empereur, Vitale; Matos, Henderson, Gustafson, Zaccagni; Laribi, Di Carmie. A disp. Ferrari, Berardi, Marrone, Pazzini, Colombatto, Balkovec, Lee, Kumbulla,Tupta, Bianchetti. All. Aglietti

Foggia (3-5-2)

Leali; Martinelli, Billong, Ranieri; Gerbo, Busellato, Greco, Deli, Kragl; Iemmello, Galano. A disp. Noppert, Agnelli, Loiacono Arena, Zambelli, Ngawa, Cicerelli, Mazzeo, Boldor, Matarese, Sonnini, Di Masi. All. Grassadonia

Arbitro: Ghersini di Genova

Assistenti: Scatragli di Arezzo e Formato di Benevento

IV Uomo: Guccini di Albano Laziale

Al 7′ Billong si bitta su una palla vagante in area ma arriva scoordinato e la palla va alta. Dopo un paio di minuti, giocata tutta di prima da parte dei rossoneri in area veronese  ma Busellato non controlla e butta all’aria un’altra occasione.

Al 16′ tira di prima Kragl, Silvestri para d’istinto con i piedi compiendo un vero e proprio miracolo.

Al 26′ Iemmello parte in contropiede ma, giunto quasi sul fondo, non tira convinto e Silvestri si salva. Dopo un minuto è Matos che ci prova da fuori, la palla sfiora la traversa. Subito dopo tocca a Di Carmine arrivare a tu per tu con Leali che gli nega la gioia del gol. Sul corner siccessivo tiro al volo di Larini che esce fuori di poco.

Al 34′ Deli perde la palla a centrocampo, parte il contropiede del Verona che mette in condizione Laribi di andare al tiro ma il palo gli nega il gol dopo la deviazione di Leali.

Il Verona cerca di spingere sino alla fine ma, oltre ad una supremazia territoriale, non produce alcuna emozione dalla parte della porta del Foggia e si arriva all’intervallo con il risultato di 0-0.

Secondo tempo

Il Foggia parte convinto e al 53′ viene premiato. Viene lanciato Iemmello che scappa in area, si ferma, si gira e lascia partire un tiro beffardo sul quale Silvestri non può niente.

Il Verona accusa il colpo e va in avanti senza idee. Nel frattempo i tifosi rossoneri cantano. Passano però 13 minuti e Di Carmine dal limite ristabilisce la parità con un tiro dal limite.

Riprende la gara e Galano ha una doppia possibilità sotto porta ma spreca clamorosamente.

Al 69′ Iemmello spreca l’impossibile su cross di Galano: di petto, a porta vuota, butta fuori.

Al 77′ fuori Iemmell, dentro Mazzeo

All’80’ Martinelli commette fallo, rigore per il Verona. Sul dischetto Di Carmine che realizza.

In campo Matarese e Cicerelli, fuori Deli e Ranieri.

È un assedio rossonero ma nel frattempo il Venezia vince a Carpi e al triplice fischio il Foggia retricede direttamente in serie C.

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Redazione Solofoggia.it

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