Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Stroppa dà i numeri

Terminato il girone di andata è tempo di bilanci. Nelle prime ventuno giornate sono stati convocati ben 31 giocatori, di questi solo in sette non hanno mai calcato l’erba dello Zaccheria: trattasi dei tre portieri Pellizzoli, Sarri e Sanchez e dei giovani Ramè, Amabile, Betti e Pertosa. Per ben 60 volte sulle 63 possibili Mister Stroppa ha effettuato le sostituzioni a sua disposizione. Particolare il record del giovane francese Ramè che è stato seduto in panchina per ben 18 volte senza mai esordire.

Gli acquisti per la B rappresentano la vera nota dolente. I nove nuovi ingressi hanno racimolato in tutto 5.818 minuti e 13 gol pari rispettivamente al 28% ed al 38% di tutta la squadra. Il merito è soprattutto di Camporese (1.492’ + 1 gol) e Beretta (1.192’ + 6 gol), gli unici due ad aver superato i 1.000 minuti di gara. Bene anche Floriano con 3 realizzazioni nei 436 minuti in cui è stato in campo.

Il peggior rendimento economico è dato da Nicastro per il quale la società ha sborsato fino ad ora 783 euro al minuto e da Empereur, 688 €. Per correttezza di calcolo si è preso in considerazione la metà dell’ingaggio ufficiale dividendolo per il tempo effettivo di gioco.

I bomber sono Mazzeo con il 24% sul totale realizzazioni segnando un gol ogni 152 minuti e Beretta, uno ogni 199. Degno di nota il cammino di Floriano in rete ogni 145 minuti anche se ha giocato solo un terzo delle altre due bocche da fuoco.

Il più presente è stato Chiricò con 20 presenze seguito da Beretta, Agazzi, Camporese e Vacca con 18. Ma colui che può vantare il maggior minutaggio in assoluto è il partente Vacca a quota 1.595 frutto di 17 gare complete ed una sola sostituzione, quella col Venezia al 65’ che ha sancito in pratica il suo addio. A ruota lo segue Camporese con 1.492 minuti. Sono 5 i giocatori, comprendendo pure le riserve, sempre presenti in formazione e più precisamente Chiricò, Fedato, Beretta, Calderini e Fedele.

Quelli che hanno giocato di meno sono Lodesani con soli 9 minuti e Figliomeni con 6.

I portieri iscritti nella rosa sono stati 5 di cui solo due hanno potuto difendere i pali: Guarna che nelle 15 gare ha subito 32 reti per una media di 2,13 gol a partita e Tarolli presente negli ultimi sei incontri del girone nei quali è stato trafitto per 9 volte alla media di 1,5 gol a gara. Solo in due occasioni il Foggia non ha subito reti, la prima con Guarna nella vittoriosa trasferta di Ascoli e la seconda con Tarolli in quel di Salerno. Solo tanta panchina per Pellizzoli (13) Sarri (10) e Sanchez (6).

I più cattivi sono i pluri-ammoniti Gerbo a quota 8 ed Agazzi a 6. Unica espulsione quella di Coletti all’80’ di Bari-Foggia mentre 40 sono stati in totale i cartellini gialli.

A guidare stranamente la classifica dei più sostituiti e dei più subentrati è la stessa persona ovvero Cosimo Chiricò che per 8 volte, una in più di Fedato, ha lasciato il campo anzitempo mentre per 9, al pari di Calderini, è stato chiamato in causa a partita iniziata.

Se è vero che a gennaio inizierà un altro campionato con altri protagonisti questi numeri dalla statistica passeranno alla storia che speriamo, per i colori rossoneri, possa raccontare di una salvezza sicura.

Fonte: database di G.Vigilante

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

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