Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Il Foggia vince e conserva il settimo posto

Foggia -Avellino 2-0

Marcatori: 8’pt Merola (F), 9’st Curcio (F)

Foggia (4-3-3)

Dalmasso; Martino, Sciacca, Girasole, Rizzo (38’st Nicolao); Rocca (28’st Garofalo), Petermann, Gallo; Merola (14’st Vitali), Curcio (38’st Ferrante), Di Grazia (14’st Turchetta). A disp. Volpe, Garattoni, Di Pasquale, Rizzo Pinna, Maselli, Tuzzo, Di Paolantonio. All. Zeman

Avellino (3-5-2)

Forte; Bove, Dossena, Silvestri; Ciancio (37’st Rizzo), Carriero, Aloi, Mastalli (1’st Micovschi), Mignanelli (1’st Matera); Murano (37’st Plescia), Kanoute (22’st Kragl). A disp. Pane, Pizzella, Scognamiglio, Mocanu, Stanzione. All. Gautieri

Arbitro: Maranesi di Ciampino
Assistenti: Salvalaglio di Legnano, Lazzaroni di Udine
IV Uff: Guerra di Venosa

Ammoniti: Bove (A), Silvestri (A), Matera (A), Petermann (F)

Espulso: 33’pt Aloi (A)

Il Foggia è matematicamente nei play off ad una giornata dal termine della regular season. A far visita ai rossoneri, in uno Zaccheria aperto a metà per la chiusura delle due curve dopo i fatti relativi alla gara contro il Catanzaro, è l’Avellino che mira a piazzarsi nella griglia degli spareggi il più in alto possibile. I rossoneri, se vogliono giocare in casa il primo turno in casa, sono condannati a battere gli Irpini. Le motivazioni, da una parte e dall’altra, possono contribuire ad offrire al pubblico una bella gara. Questa la formazione scelta da Zeman: Dalmasso, Martino Sciacca Girasol Rizzo, Gallo Petermann Rocca; Di Grazia Merola Curcio.
L’Avellino parte bene e al 3′ va vicino al gol con Murano che da buona posizione spara alto.
Al 7′ il Foggia passa: a seguito di una punizione battuta velocemente, Rizzo dalla sinistra crossa per l’accorrente Merola che, sul secondo palo, insacca di testa. 1-0.
Al 13′ un rimpallo favorisce Petermann che dal limite ci prova, il tiro è violento ma impreciso e la palla si perde sul fondo.
Al 17′ Curcio viene lanciato in area, mette la palla al centro mannessuno dei suoi compagni è bravo ad intercettare.
Il Foggia gioca bene, in velocità, mentre l’Avellino sbaglia spesso in fase di impostazione.
Al 33′, su un fallo su Curcio, viene espulso Aloi e l’Avellino resta in 10.
Al 38′ ci prova Rocca dal limite ma il suo tiro è deviato da un avversario e arriva debole tra le braccia di Forte. Dopo un minuto tocca a Petermann provarci ma la palla si perde a lato del palo.
Arriva, senza ulteriori sussulti, la fine del primo tempo con il Foggia in vantaggio sull’Avellino.
Secondo tempo
La partita comincia con ritmi visibilmente più bassi anche se la palla sembra stazionare sempre nella metà campo biancoverde.
Al 54′ punizione di Curcio dalla sinistra, la palla si infila tra il portiere e il pallone. 2-0.
Al 59′ fuori Di Grazia e Merola, dentro Turchetta e Vitali.
Il Foggia gioca in scioltezza, l’Avellino non è in partita.
Al 62′ buona palla per Vitali che da buona posizione spara alto.
Al 73′ tiro violento di Carriero da ottima posizione ma Dalmasso si oppone e devia in angolo.
Esce Rocca ed entra Garofalo.
All’82’ escono Curcio e Rizzo ed entrano Ferrante e Nicolao.
Le squadre sembrano non volerne più, vanno per inerzia e aspettano la fine dell’incontro.
Finisce 2-0 a favore dei rossoneri che conservano il settimo posto e se la dovranno vedere contro la Turris.

(ph. Alessandro Forcelli)

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

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