Francavilla Foggia 0-1
FRANCAVILLA FOGGIA 0-1
FRANCAVILLA: Caruso Mambella Benivegna Diop Quinto Avella Grandis T. Lorusso Puntoriere Nolè Grandis M.
FOGGIA: Fumagalli Kourfalidis Cittadino Russo Viscomi Tortori Salvi Carboni Staiano Di Masi Di Jenno.
Partita che inizia con una fase di studio da entrambe le squadre ma con un baricentro spostato maggiormente in avanti per i rossoneri.
La partita è nervosa e intorno all’11’ la partita si ferma per intemperanze da una parte e dall’altra.
Al 18′ Russo viene atterrato in area da Thomas Grandis ma per l’arbitro è tutto regolare.
Al 24′ prima occasione degna di nota: Russo dal limite dell’area lascia partire un tiro di destro che, deviato da un avversario, si stampa sulla traversa. Subito dopo Cittadino, su punizione, impegna il portiere Caruso.
Partita nervosa con poche note da segnalare.
Due minuti di recupero.
L’arbitro assegna un calcio di rigore al 92′ per un fallo di mano in area di Diop. Sulla palla va Cittadino che realizza. 1-0 e le squadre vanno negli spogliatoi.
Riparte il secondo tempo con Campagna al posto di Di Masi.
Il Foggia controlla agevolmente la gara mentre il Francavilla, nei primi minuti della ripresa, non riesce a organizzare una rimonta.
Al 61′ esce Russo ed entra Gerbaudo.
Al 67′ viene espulso Viscomi. Foggia in 10.
Al 75′ palla pericolosa in area rossonera ma nessuno degli attaccanti del Francavilla riesce ad arrivare sulla palla.
Con l’uscita di Viscomi, Salvi si sistema in difesa con Carboni.
Al 78′ fa il suo esordio nel Foggia Tedesco che prende il posto di Tortori. Appena entrato il nuovo attaccante rossonero serve Gerbaudo che prova con un tiro violento ma il portiere respinge.
All’82’ Salines al posto di Kourfalidis.
All’84’ Cittadino perde palla al limite dell’area dando la possibilità agli avversari di ripartire ma Farinola, sotto porta, manda a lato. Subito dopo Di Jenno svirgola sulla sua tre quarti, riparte il Francavilla ma Salvi chiude.
All’89’ entra Cadili al posto di Cittadino.
5 minuti di recupero.
Al 92′ Campagna tocca la palla con un braccio su un colpo di testa di un attaccante rossoblu. L’arbitro lascia correre tra le proteste dei calciatori e dei tifosi di casa.
Allo scadere viene espulso Corda dalla panchina rossonera.
Arriva il triplice fischio che consegna tre punti ai rossoneri.