La quindicesima in A
La quindicesima di A con le romane in copertina
di Salvatore Valerio.
Inter Roma 0-0
E’ stata una di quelle partite che non si ricorderanno per particolari gesti tecnici o per funamboliche azioni da gol.
La posta in palio è troppo importante per le due squadre: ai nerazzurri serve dare continuità al loro primato, ai giallorossi migliorare la posizione in classifica dopo le ultime due vittorie consecutive. La partita è molto combattuta con una Roma che attua un possesso palla, che però non risulta essere foriero di grandi azioni sotto porta.
Infatti Handanovic non viene impegnato.
L’Inter, dal canto suo, risulta essere più pericolosa e il portiere romanista Mirante risulta essere decisivo almeno in un paio di occasioni. Una su Lukaku e nella ripresa quando Borja Valero serve in area Vecino che lascia partire un tiro di esterno che esalta la grande risposta del portiere romanista che che devìa in tuffo.
Con il passare dei minuti il ritmo cala senza che le squadre trovino il gol.
Partita che si chiude in parità e che esalta le doti difensive della Roma dove primeggia un grande Smalling ed un ottimo Mirante. E’ la prima volta che la squadra di Conte chiude la partita senza reti.
Lazio Juventus 3-1
Le due squadre si sono rese protagoniste di una splendida partita.
La partita va analizzata attraverso le due frazioni di gioco.
La prima, sin quanto in campo era presente un ottimo Bentancur, la Juventus gioca bene con fraseggi rapidi che con Dybala e Ronaldo creano problemi alla difesa biancoceleste . La Lazio ribatte colpo su colpo con un sempre presente Ciro Immobile e con un Correa in vena. Al 25mo va in gol la Juve con Ronaldo che mette in rete dopo un preciso passaggio di Bentancur.
La prima frazione di gioco sembra debba concludersi con il vantaggio della squadra di Sarri. Ma al 41mo un infortunio di gioco favorisce il cambio di Bentancur, che era stato fino a quel momento il migliore dei suoi, al suo post Emre Can. Al 46mo arriva il pareggio di Luiz Felipe.
Nel secondo tempo la Lazio spinge sull’acceleratore anche se al minuto 66 è la Juve con Dybala che approfitta di una indecisione tra Strakosha e Acerbi che il portiere riesce a rimediare. Al 69mo viene espulso Cuadrado per fallo da ultimo uomo su Lazzari . Fabbri rettifica la precedente decisione: non il giallo ma il rosso. Al 74mo la rete di Milinkovic al 77mo il rigore che verrà parato da Szczesny su tiro di Immobile. La squadra bianconera si lancia generosamente in avanti, anche se con un uomo in meno,in avanti ma la Lazio resiste e ribatte in contropiede. Uno di questi porta al 95mo il terzo gol della squadra di Inzaghi per merito di Caicedo.
Nelle ultime due gare sono emerse delle crepe nella Juventus. Ci sono giocatori probabilmente fuori ruolo che non rendono come dovrebbero. Due esempi su tutti Emre Can,Bernardeschi.
Vanno registrati dei meccanismi specialmente a metà campo se vorrà riprendere il cammino verso la vetta della classifica. Una curiosità : la difesa bianconera ha incassato sino ad oggi 15 gol, questo è un dato significativo che non si manifestava da anni.
La Lazio vince la settima partita consecutiva mostrandosi squadra in salute. Attualmente è la terza forza del campionato.
Atalanta Verona 3-2
E’ la seconda partita consecutiva che la squadra di Gasperini vince in rimonta.
Gli ultimi risultati non premiano la squadra veneta per ciò che produce come gioco. Non basta la doppietta di Di Carmine ed una buona organizzazione di gioco alla squadra di Juric. Le tre reti atalantine di Malinovskiy,Muriel (rigore), Djimsiti al 96mo.
Udinese Napoli 1-1
In tanti aspettavano una risposta sul campo da parte del Napoli di Ancelotti.
L’aspetto positivo e da rimarcare è la reazione al vantaggio dell’Udinese che va in gol con Lasagna al 32mo. Infatti al 69mo Zielinski pareggia e nonostante l’assedio nell’area di rigore friulana non passa anzi rischia le ripartenze dell’Udinese. Finisce in parità.
Lecce Genoa 2-2
Il Genoa domina la prima frazione di gara.
Va al riposo con un doppio vantaggio firmato da Pandev (31mo) e Criscito su rigore sul finire del primo tempo.
Nel secondo tempo Liverani rivoluziona la squadra con alcuni cambi che risulteranno fondamentali. Entrano Tabanelli,Falco e Farias. Potrebbe fare il terzo gol Agudelo, ma la regola del “gol mancato,gol subito”,si fa subito realtà, infatti Falco accorcia le distanze con una conclusione di sinistro. Falco si rende anche artefice del gol del pareggio, attraverso un preciso assist, per il pari di Tabanelli.
La squadra ligure termina la partita in nove a causa delle espulsioni, entrambe per somma di ammonizioni, di Agudelo e Pandev. Il pareggio alla fine è il risultato più giusto che consente ad entrambe di muovere la classifica.
Sassuolo Cagliari 2-2
Il Cagliari ci prende gusto a rimontare e raddrizzare il risultato sull’ultimo giro di lancette. La squadra di Maran soffre maledettamente il gioco del Sassuolo di De Zerbi, ma ha la fortuna di concretizzare le poche occasioni avute durante la ripresa. Il rigore fallito da Berardi per i neroverdi risulta essere galvanizzante per la squadra sarda che raggiunge il pari con Ragatzu sul finire del match. I gol del Sassuolo : Berardi al minuto 6;Duricic al36mo. Per il Cagliari Joao Pedro oltre al già ricordato Ragatzu.
In conclusioni i cambi di Maran danno maggiore equilibrio alla sua squadra che blocca le pericolose ripartenze del Sassuolo . Atteggiamento che favorisce il ritorno in partita della squadra.
Il Cagliari raggiunge la Roma al quarto posto, mentre la squadra di De Zerbi resta a quattro punti dalla terz’ultima Genoa.
Torino Fiorentina 2-1
Per la Fiorentina è il quarto stop consecutivo . Questa sconfitta potrebbe essere fatale per Montella. Il Patron Viola Rocco Commisso deciderà nelle prossime ore il da farsi. Una cosa è certa, è venuto meno anche il feeling tra la tifoseria ed il tecnico napoletano.
I gol :al 22mo Zaza; al 72mo Ansaldi.
Per la Fiorentina al 91mo Caceres.
Spal Brescia 0-1
Finalmente Balottelli! Vince il Brescia abbandonando l’ultima posizione che adesso è della Spal. Petagna sbaglia un rigore rendendo ancor più amara la giornata agli undici di Semplici.
Bologna Milan 2-3
Con il gol del tre a uno per il Milan, (Bonaventura al primo minuto del secondo tempo), in pochi pensavano che la partita si sarebbe riaperta a meno di dieci minuti dal termine con il rigore segnato da Sansone che accorcia le distanze.
Alla fine il Milan con un ritrovato Piatek, passa a Bologna nonostante il ritorno dei rosso blu che non mollano sino alla fine .
E’ la seconda vittoria consecutiva del Milan che migliora il suo gioco ed anche la classifica a dimostrazione che la cura Pioli inizia a sortire i suoi effetti positivi.
Il Bologna si ferma a quota 16.
I gol del Milan: Piatek® al 15mo; al 32mo Hernandez;al 46mo Bonaventura.
I gol del Bologna: al 40mo Hernandez autogol; 84mo Sansone ®
Sampdoria – Parma 0-1
Il Parma corsaro al Ferraris grazie a Kucka.
Il portiere Sepe para un rigore a Quagliarella. Sulla ribattuta il gol che viene annullato al VAR. Regge il muro eretto da mister D’Aversa. Troppa precipitazione e scarsa precisione per i blucerchiati, che finiscono la partita tra i fischi dei propri tifosi. Per Ranieri sarà una settimana delicata e difficile. Il prossimo impegno sarà il derby della Lanterna.