Un Foggia piccolo con le grandi
Questa sera a Caserta il Foggia è chiamato non solo a fronteggiare una delle squadre più in forma del campionato, ma avrà anche il difficile compito di ribaltare le statistiche che lo vedono in enorme difficoltà quando affronta le compagini che lo precedono in classifica. Contro le cosiddette “grandi”, i rossoneri fino ad oggi non hanno mai vinto, racimolando solo tre punti grazie ai pareggi esterni con Avellino e Juve Stabia ed allo 0-0 dello Zaccheria contro il Benevento. Per il resto, solo sconfitte subite da Picerno, Crotone, Latina e Taranto, situazione che penalizza ancor di più il modesto piazzamento attuale degli uomini di Cudini, che fino ad oggi hanno vissuto della rendita dei 15 punti conquistati nelle prime 8 gare del calendario. A tutto questo va aggiunto l’andamento deficitario degli ultimi sei turni nei quali il Foggia ha viaggiato alla media di 0,857 punti a partita, che se mantenuta per le rimanenti 23 giornate significherebbe un poco “dignitoso” traguardo finale di 41 punti totali. Che la svolta possa avvenire al “Pinto”? I satanelli ci sperano, cercando di sfruttare la scia positiva delle sfide con le formazioni campane del girone, contro le quali non hanno mai perso raccogliendo ben 10 punti frutto di 2 vittorie (Giugliano e Turris) e 4 pareggi (con il Sorrento oltre ai tre già citati).
(Ph. Alessandro Forcelli)