Una domenica strana!
di Alessio Mangano
Sarà una domenica strana, una domenica che ci costringe a stare tra le quattro mura, con l’occhio alla tv per carpire le ultime notizie su quello che viviamo e su quello che potremmo vivere. La sensazione è che non si sa veramente a cosa possiamo andare incontro, se basteranno le indicazioni che ci giungono dall’alto o se la cosa potrebbe prendere una piega inaspettata. Sarà una domenica senza pallone, ma forse questo è veramente l’ultimo dei problemi se si pensa a come sta cambiando la nostra vita negli ultimi giorni.
Ci inventeremo qualcosa per trascorrere la giornata, ci vedremo qualche film, inizieremo a vederci una serie tv nuova, cominceremo a leggere un nuovo libro, ci daremo da fare per mettere in ordine la scrivania, per buttare via qualche cosa inutile, insomma faremo passare questa domenica strana e indolente.
Come sarà domenica prossima? Si ripartirà con la normalità? Torneremo alle nostre abitudini? L’impressione è quella di una navigazione a vista, con tanta speranza e poche certezze. Le strade deserte ci raccontano di un’Italia collaborativa, che ha capito di doversi adeguare ad una situazione surreale, quasi indescrivibile.
Andiamo avanti con fiducia, con un occhio sempre alla tv e con la consapevolezza che, magari sarà un’attesa lunga, interminabile ma ritorneremo a rivivere le domeniche di calcio e la normalità di tutti i giorni.