Una difesa importante!
Continuano ad arrivare numerosi gli elogi alla squadra di Stroppa dopo la gara eroica di Novara. La determinazione, la lucidità e la concentrazione sono state fondamentali affinchè il Foggia potesse archiviare la partita contro il Brescia come un brutto episodio.
Il Foggia si affida a numeri importanti a partire soprattutto dal 2018 ed è indubbio che il mercato di Nember ha dato una spinta all’ambiente che è stata ripagata a suon di punti.
A Novara, il reparto che è piaciuto di più è stato proprio quello arretrato che, ad onor del vero, era composto da calciatori che erano presenti nel girone di andata, quello in cui proprio la difesa saliva spesso sul banco degli imputati.
Assente Tonucci per squalifica, Martinelli, Loiacono e Camporese hanno saputo arginare gli attacchi piemontesi non dovendo contare su un centrocampo con un uomo in meno e con conseguente difficoltà a fare da filtro.
Le motivazioni di questo piacevole cambio di rotta, sono molteplici e tutte valide:
1. il cambio di modulo ha dato, risultati alla mano, una quadratura del cerchio e quindi maggiore attenzione e copertura.
2. In difesa ora non ci sono più calciatori fuori ruolo e quindi adattati che magari erano più propensi alla fase di impostazione rispetto a quella di copertura.
3. Con la difesa a tre è più facile per gli esterni di centrocampo proporsi in avanti perché sanno di avere la giusta copertura dietro e la squadra riesce ad essere più alta.
4. Il mister, per i ruoli della difesa, ha solo l’imbarazzo della scelta perchè 6 uomini per 3 posti, uomini tra l’altro sempre validi e pronti, creano una sana competizione che fa alzare il livello delle prestazioni
5. I risultati confortanti ed una classifica non più preoccupante, infine, aiutano comunque ad esprimersi meglio, con maggiore concentrazione ma soprattutto con maggiore serenità, quella serenità che proprio in difesa aiuta a giocare meglio.
Scegliere la difesa anti-Empoli non sarà facile ma sempre meglio avere problemi di abbondanza e non doversi schierare con gli uomini contati e con formazioni scontate e non modificabili, cosa successa molto spesso soprattutto nel finale della prima parte di stagione.