Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

Un buon Foggia ritorna alla vittoria contro la Casertana

E’ un pomeriggio insolitamente primaverile quello che accoglie il Foggia e la Casertana alloZac cheria per la seconda giornata del girone di ritorno. Nonostante entrambe le squadre siano falcidiate da numerose assenze, i due allenatori non smentiscono il proprio credo schierando gli undici titolari con i moduli tattici abituali. Marchionni, che deve ancora rinunciare a Del Prete e Rocca infortunati e ad Anelli squalificato, inserisce nel suo 3-5-2 D’Andrea in mediana con Curcio e Dell’Agnello quali terminali offensivi. Galeotafiore e Germinio spalleggiano capitan Gavazzi nel tridente difensivo, mentre Vitale e Di Jenno completano la nutrita (ben 5) schiera di “under” partenti. Gli ospiti non rinunciano all’offensivo 4-3-3 con Icardi, Cuppone e Turchetta preferiti in attacco all’esperto Castaldo che parte dalla panchina.

L’inizio della gara è tutto di marca campana a ratifica dell’ottimo stato di forma degli uomini di Guidi reduci da una serie di quattro vittorie consecutive. Prima Cuppone, servito da Del Grosso e successivamente Vitale direttamente su punizione preoccupano l’attento Fumagalli. Al quarto d’ora di gioco, i padroni di casa riescono ad uscire dalla stretta morsa degli avversari e si rendono pericolosi con un tiro di D’Andrea che impegna Avella  in una respinta in tuffo che per poco non favorisce l’accorrente Di Jenno. E’ il preludio al gol dei rossoneri che giunge al 16′ minuto. Curcio pennella dalla destra un perfetto cross che trova la testa di D’Andrea, colpevolmente lasciato troppo solo da quella che è la peggior difesa del girone. Gli ospiti accennano una reazione, ma il tiro di Hadsziomanovic dalla distanza finisce alto. Il Foggia, galvanizzato dal vantaggio, si rende nuovamente pericoloso alla mezz’ora con Curcio ma Avella si fa trovare pronto ed in chiusura di frazione con una veloce quanto efficace ripartenza iniziata sull’asse Salvi-Vitale- Dell’Agnello che si fa respingere il tiro dall’estremo difensore rosoblù.

Il secondo tempo inizia così come era finito il primo. Il Foggia approfitta di una Casertana troppo “lunga” e riparte in velocità ma la preziosa assistenza di Kalombo viene vanificata dal debole tiro di D’Andrea deviato da Avella. Gli ospiti corrono ai ripari inserendo Polito e Rosso per dar maggior freschezza al centrocampo, risponde Marchionni che dopo aver cambiato un D’Andrea leggermente malconcio, infoltisce la schiera di under con gli ingressi di Morrone e Balde in vece di Curcio e Vitale. Con la sua velocità, lo spagnolo si rende immediatamente pericoloso anche se impreciso. Al primo dei quattro minuti di recupero, Fumagalli mette il sigillo alla vittoria con un intervento di puro istinto su conclusione ravvicinata di Turchetta regalando di fatto quel successo che mancava da tre turni e che risolleva la squadra coinvolta, suo malgrado, dagli ingarbugliati risvolti societari. E martedì si torna di nuovo allo Zaccheria per ospitare il Teramo senza Germinio che dovrà scontare un turno di squalifica.

FOGGIA-CASERTANA

Marcatori: 16′ pt D’Andrea (F)

Foggia (3-5-2)

Fumagalli; Galeotafiore, Gavazzi, Germinio; Kalombo, Vitale (26′ st Balde), Salvi, D’Andrea (8’st Garofalo), Di Jenno (37’st Agostinone); Curcio (26′ Morrone), Dell’Agnello. A disp. Jorio, Di Masi, Raggio Garibaldi,  Moreschini, Pompa, Cardamone, Tommasini, Turi. All. Marchionni.

Casertana (4-3-3)

Avella; Hadziosmanovic (14’st Rosso), Carrillo, Buschiazzo, Del Grosso; Matese (16’st Polito), Santoro, Varesanovic (40’st Longo); Icardi, Cuppone, Turchetta. A disp. Dekic, Zivkovic, Castaldo, De Vivo, De Luca, Rillo. All. Guidi.

Arbitro: Fontani di Siena

Assistenti: Bahri di Sassari e Piazzini di Prato

IV Uomo: Centi di Viterbo.

Ammoniti: D’Andrea (F), Curcio (F), Dell’Agnello (F), Germinio (F), Icardi (C), Carrillo (C)

Espulsi: 45′ st +1 Buschiazzo (C)

Giovanni Vigilante

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

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