Quando la C è solo…una incognita
di Mimmo Attini
Che sia una X oppure una Y poco importa. Vedere il calendario di serie C, quello a cui dovrebbe partecipare il Foggia, è puro godimento. Squadre come il Palermo, Bari, Catania, Catanzaro, Avellino ed altre, rendono questo girone una sorta di B2.
Certo, qualche “rumors” riguardante la società, i Follieri, le holding, continua ancora a sentirsi ma poca cosa rispetto al nuovo entusiasmo che si respira in città per il ripescaggio tra i professionisti, anche se manca ancora l’ufficialità.
Nel ritiro di Trevi tutto procede secondo i piani; lo stesso mister Capuano in diverse dichiarazioni, ha espresso pareri più che positivi sulle prime uscite del Foggia. Anche il “nuovo” direttore tecnico, Ninni Corda, ha evidenziato progressi importanti in questa prima fase di ritiro.
Ovviamente la rosa da allestire resta un cantiere aperto e probabilmente la vera campagna acquisti sarà fatta gli ultimi giorni di calciomercato.
La piazza è contenta, gli umori sono positivi. Si pensa ad un campionato tranquillo, senza troppo illudersi. Sarebbe già tantissimo per una tifoseria che ha sentito proclami di ogni tipo nell’anno del centenario.
Ora non resta che aspettare l’ufficialità di un nome che andrà a sostituire nel calendario quell’incognita, X o Y, che è fastidiosa. Nel frattempo si spera che la società possa continuare la sua programmazione, così come sta già facendo. Così come si spera che quel meraviglioso logo dei satanelli possa ritornare sulle maglie e sul gagliardetto del Foggia calcio; sarebbe come poter dare un simbolo di continuità a quel sentimento di fratellanza che unisce tutti i satanelli.
Non ci resta che aspettare e tifare.