Palermo, tra infortuni e mercato

È una settimana più lunga del normale quella che separa la gara di venerdì scorso allo Zaccheria da quella di lunedì prossimo contro il Palermo. In casa rossonera da un lato c’è la voglia di tornare sul campo per provare a risalire la classifica ma dall’altro c’è la evidente ansia per un mercato che sta per chiudere i battenti senza portare quanto si potesse sperare alla vigilia.
Sinora il ritorno di Greco e l’ingaggio del portiere Leali sono troppo poco per bilanciare una rosa che risulta affollata in alcuni reparti e assolutamente carente in altri. La difesa ha bisogno di rinforzi anche a seguito dell’infortunio di Camporese e della mancanza di un terzino destro di ruolo. A Palermo, per esempio, mancherà anche Tonucci il cui infortunio sarà forse meno grave di quello che si potesse pensare, ma che sicuramente gli impedirà di seguire la squadra in Sicilia. Resterà a casa anche Marco Zambelli, uscito anzitempo nella sfida con il Crotone per il riacutizzarsi di un problema muscolare.
Entro giovedì comunque si spegnnerà radiomercato e si vedrà quanti contratti saranno stati portati a casa.
Nel frattempo, con la buona prestazione del Cosenza a Verona e con il conseguente pareggio acciuffato sul fil di lana, i calabresi hanno messo tra le ultime cinque squadre il primo gradino posizionato a tre punti mentre quello successivo resta distante sette punti, motivo per il quale non c’ė più tempo da perdere e bisogna cominciare a portare punti a casa per non farsi staccare ulteriormente dalle squadre immediatamente sopra.
Se non si esce da questa gabbia nel più breve tempo possibile, si rischia di dover lottare sino alla fine per un posto nel drammatico scontro dei play out per evitare la retrocessione.
Poco importa se il prossimo avversario si chiama Palermo. Con il giusto rispetto per chi guida la classifica di serie B, in Sicilia l’obiettivo resta quello di uscire dallo stadio con almeno un punto in tasca. Non sarà facile ma, con quella classifica, in questo momento, non si può perdere.