Ora la palla passa ad altri

In questo momento la mossa del proprietario era l’unica soluzione possibile per il bene del Foggia, non ce ne erano altre. L’iscrizione non era scontata ma per salvare il futuro rossonero non poteva non passare per il passo indietro di Canonico dopo le sue esternazioni del 31 marzo.
L’impressione che questa disponibilità del patron del Foggia è a tempo determinato ed è mirata alla cessione del club che questa volta ha tutto il tempo a disposizione per concretizzarsi.
Da un lato gli eventuali nuovi acquirenti non hanno avuto la possibilità per concludere l’operazione anche perchè c’era una salvezza da raggiungere, operazione tra l’altro complicata da una tempesta giudiziaria importante.
Ora ci sono tutti i tempi per il passaggio di mano.
Se poi la città di Foggia non è in grado, o meglio non ha volontà, di mantenere una squadra tra i professionisti, tutti dovranno farsene una ragione.
Quello che doveva fare Canonico oggi lo ha fatto, adesso vediamo quello che succederà nei prossimi giorni.
