Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Non si è fatto ancora niente!

Il Foggia esce indenne dal primo round dei playout in una partita, diciamocela tutta, sicuramente brutta. Questo però è il momento in cui vale solo e soprattutto il risultato e il pareggio fuori casa per la squadra rossonera è oro colato anche se resta solo e soltanto un vantaggio che non deve risultare illusorio.
La squadra di Gentile è impostata sul “primo non prenderle” e il doppio 0-0 rimediato a Picerno e a Messina ne è la prova evidente. La difesa è più arcigna anche se, ogni tanto, le amnesie che hanno caratterizzato la stagione intera riaffiorano preoccupanti.
Al ritorno bisognerà giocare determinati, ancora attenti in difesa ma soprattutto senza perdere palla e possesso scioccamente dopo aver tentato preziosismi inutili da parte di qualche calciatore, specialmente in partite come queste.
Il pubblico saprà cosa fare, non ha bisogno di essere spronato durante le conferenze stampa anche perchè il tifo, soprattutto quello foggiano, non ha bisogno di telecomandi per attivarsi ed è mosso solo dalla fede e dall’appartenenza. Queste non si perdono da un giorno all’altro.
Non è questo il momento di fare processi e pronunciare sentenze ma ovviamente il pensiero dei foggiani va sempre a cercare i motivi di questo suicidio assurdo che costringe una città intera a dover ancora lottare contro una squadra che sembrava ormai sepolta da mesi. Ci torneremo magari tra una settimana.
Ora è il momento di far parlare in campo e magari di capire anche qual è il vero motivo per cui alcuni calciatori, se non altro più esperti e capaci, giocano poco nei confronti di elementi che in campo sono semplicemente imbarazzanti.
Resta il fatto, comunque, di far capire a tutti che non si è fatto ancora niente, che i due risultati su tre rappresentano il revolver con il quale suicidarsi e che solo rimanendo attenti, giocando in modo semplice e credendoci convintamente, il risultato non potrà mancare.
Impariamo dal Messina che, probabilmente, pensava di far un sol boccone del Foggia, offrendo viceversa una prestazione incolore.
Le chiacchiere, comunque, stanno a zero, sabato è necessario far parlare il campo con una unità di intenti con l’ambiente, quello che non ha mai tradito.

Alberto Mangano

Alberto Mangano

Giornalista sportivo , opinionista televisivo. Tra le sue collaborazioni quella con Il Mattino di Foggia. Autore del sito www.manganofoggia.it sulla storia, la cultura e le curiosità sulla sua città. Autore inoltre di diversi libri su Foggia e sul Foggia.
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