Le parole dei protagonisti di Foggia-Cavese
di Mimmo Attini
Barilari (allenatore Foggia): “Tante giocate non vengono per paura”
“Bisognava vincere e sarebbe stato importante ma mi sono accorto che tante giocate non vengono per paura. Avevamo preparato la partita per fare il giro palla ma andava fatto più veloce. Era una partita rischiosissima perché loro sono veloci nelle ripartenze. Tanti cambi sono stati fatti per esigenze fisiche infatti vedere 3 giocatori con i crampi è sintomo di poco allenamento. Non potevamo forzare per non rischiare infortuni seri. Dal mio punto di vista i ragazzi possono fare sicuramente meglio ma se sono in grado di giocare in questa categoria è una valutazione che faranno altri. A me tocca allenarli per fare meglio. La piazza è sicuramente esigente ma io devo lavorare per la crescita del gruppo. I ragazzi negli spogliatoi erano scontenti del risultato. Dei miglioramenti rispetto alla partita col Benevento ci sono stati e su questo dobbiamo lavorare. Peccato vedere lo Zaccheria vuoto ma non spetta a me giudicare; sono contento che a Trapani avremo la tifoseria anche per dimostrare che noi a questa maglia ci teniamo. Oggi abbiamo avuto coraggio a palleggiare fino alla tre quarti ma negli ultimi metri bisogna essere più coraggiosi; spetta ai giocatori più tecnici sapersi proporre.A livello tattico la squadra ha funzionato ma è chiaro che bisogna fare di più. Per quanto riguarda la società devo dire che a noi non fa mancare nulla. Con la squadra si sta lavorando su tutto. Stiamo lavorando da un punto di vista fisico e mentale. I risultati dovranno arrivare. Petermann ha una risonanza la prossima settimana ma indipendentemente dal risultato starà fuori per un altro mesetto proprio per il tipo di infortunio che è soggetto a recidiva. Col Trapani sarà una partita complicata contro una squadra forte che senza penalizzazione sarebbe tra le prime. Sarà una partita difficile in uno stadio che si farà sentire. Noi abbiamo due modi per salvarci, uno è quello di stare tutti dietro e sperare di fare qualche ripartenze, l’altro è di puntare al fraseggio ed io punto a questo. “
Prosperi (allenatore Cavese): “Sono contento per il punto conquistato”
“Partiamo dal quinto risultato utile consecutivo che ci da sicuramente morale. È la seconda partita che non prendiamo gol. Abbiamo cercato questa palla lunga anche perché il campo era troppo scivoloso ma i ragazzi si sono adattati bene al contesto e nel complesso è stato meglio così. C’era voglia di portare a casa il risultato in uno scontro diretto. Il campo era ingiocabile e dopo i primi minuti abbiamo preso le redini del gioco creando diverse occasioni non sfruttate. Nel secondo tempo la partita si è sporcata e il Foggia ha giocato meglio. Sono contento del punto in uno scontro diretto in trasferta, in uno stadio dalla situazione irreale per il vuoto sugli spalti; è un peccato vedere lo Zaccheria così. Abbiamo recuperato vari giocatori come Fella per la prossima contro l’Atalanta U23. Ci portiamo a casa un punto importante.”
Perucchini (portiere Foggia): “Serve lavorare duro e ne usciremo fuori”
“Quando non prendi gol è sempre una cosa buona. Purtroppo c’è mancato il gol ma credo che questa sia la strada giusta. Il mister è molto preparato e sta attento a tutti i dettagli. Sta a noi seguirlo sia in settimana che la domenica. Questo girone ha dimostrato che non è mai scontato e il lavoro può solo dare concretezza ai risultati. In carriera mi era capitato altre 3 o 4 volte di essere stato accostato al Foggia e quest’anno si è realizzato. Io vedo i miei compagni allenarsi tutti i giorni e vi assicuro che non siamo da ultimi posti. La coesione è importante in questi momenti ma c’è voglia di dare una svolta alla stagione. Bisogna solo lavorare duro e tutto cambierà. Ho scelto questo mestiere perché è il più bello del mondo. Come portiere sono diventato più pragmatico e l’esperienza ti aiuta. A 20 anni ero sicuramente più matto ma con l’esperienza diventi più saggio. Dispiace tantissimo vedere lo stadio vuoto perché ricordo che quando venivo col Lecce era pieno già da un’ora prima ma non sta a me giudicare. Dispiace perché lo Zaccheria è uno stadio che incute timore. A Trapani sarà una bella partita contro una squadra forte e in uno stadio caldo. Può essere una partita che ci può dare autostima in caso di risultato positivo. Andiamo per fare risultato. “













