Le parole dei due allenatori dopo il derby
di Mimmo Attini
Ecco le parole di Mister Cudini a commento della prestazione della squadra:
“Il primo tempo non è stato buono, abbiamo fatto fatica sotto l’aspetto fisico e dell’aggressione. Il responsabile sono io e me ne assumo la responsabilità perché sono io che li metto in campo. Ci è mancata la giusta gamba. Ma le partite vanno giocate nell’arco dei 95′ e nel secondo tempo abbiamo preso in mano la partita. È vero che facciamo pochi gol ma è altrettanto vero che non prendiamo gol, quindi mi piace pensare che almeno da un punto di vista difensivo stiamo facendo molto bene. Il reparto difensivo sta bene.
Fiorini è un ottimo giocatore con buoni numeri, lo stiamo inserendo. Ma questo vale per tutti; tutti avranno le giuste opportunità. Martini è un giocatore di inserimento; è stato schierato perché doveva fare questo. Poi non è andata come avevamo pensato ma non va condannato, avrà altre possibilità.
L’unica medicina per il “mal di gol” è il lavoro. Dobbiamo lavorare duramente.
Rispetto ad Avellino abbiamo fatto un passo indietro sotto il piano del gioco e dell’aggressione della palla. Va anche detto che il Francavilla ha giocato bene e ci ha messo in difficoltà. Non mi aspettavo da parte nostra un primo tempo così sottotono ma può capitare.
Volevamo fare il risultato a tutti i costi. Nel secondo tempo mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei ragazzi. Alla fine il pareggio va bene.
Frigerio sta cercando di entrare in condizione e lo stiamo aspettando.
Sarà un campionato diverso dallo scorso anno, ci saranno grosse novità. Forse il Benevento è la squadra che ha più possibilità al momento ma per ora non vedo il Catanzaro di turno.
Noi vogliamo vincerle tutte e alla fine vedremo se siamo stati bravi.
La prossima col Catania sarà difficile, una partita di cartello con molto pubblico. Ma vogliamo giocarcela; sono partite che ti danno stimoli importanti. Siamo il Foggia e dobbiamo avere una mentalità vincente.”
D’ altro canto il suo collega Villa recrimina sulle occasioni mancate e si complimenta con i suoi ragazzi:
“Abbiamo giocato una buona partita, la prestazione è stata ottima. Il Foggia è un squadra forte, venire qui e fare risultato non è facile. Il merito è dei ragazzi che ci stanno mettendo tanto lavoro. Alcuni di loro non avevano tutti i minuti nelle gambe perché arrivati da poco e sinceramente non mi aspettavo questa loro prestazione. Sono stati fantastici.
Il nostro obiettivo è la salvezza e poi vedremo. Bisogna fare 45 punti e poi ce la giochiamo.
La condizione è ottimale e sono molto contento per questa crescita ma alla fine eravamo stremati.
Peccato per le occasioni sprecate nel primo tempo, ma il calcio è così; bisogna fare gol, essere più cattivi sotto porta e non perdonare. Abbiamo sbagliato i tempi dell’ultimo passaggio.
Il Foggia ha tanta qualità ed ha una grande rosa per giocarsi qualcosa di importante. Le scelte del mister dipendono anche dal prossimo impegno ravvicinato.
A volte sei costretto a schierare una squadra diversa da quella che hai in mente proprio per far fronte ai tanti impegni. Il calcio di adesso è anche questo.”
(Ph. Alessandro Forcelli)