Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano La partita

La traversa nega la vittoria al Foggia

Arriva il quinto risultato positivo consecutivo per il Foggia che non riesce, però, ad andare oltre al pari contro la Viterbese. Nel primo giorno di primavera almeno sul calendario, una gelida tramontana ed un cielo plumbeo fanno da cornice ad una gara che, per i primi 40 minuti, è un puro concentrato di noia con entrambe le squadre intente più ad incrementare i minuti del possesso palla che a creare offensive pericolose. Ma proprio a cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco, Camilleri trattiene in area Dell’Agnello e per l’incerto direttore di gara è rigore. Assente Curcio dall’undici titolare, dal dischetto si presenta il redivivo Rocca che spiazza Daga per il momentaneo vantaggio rossonero. La ripresa inizia con la sostituzione di Germinio, che rimane negli spogliatoi, con Agostinone arretrato sulla sinistra del terzetto difensivo, riducendo, di fatto, i centimetri di un reparto già decimato dalle assenze di Gavazzi e Del Prete.  Ne approfittano gli ospiti che grazie al colpo di testa di Baschirotto, lasciato libero da marcature al centro dell’area a sfruttare al meglio l’assist dalla sinistra di Markic, raggiungono al 3′ minuto il pareggio. Mister Marchionni vuole vincere e così, al posto di uno spento Dell’Agnello inserisce Curcio che subito impegna il portiere laziale, attento anche qualche minuto più tardi a non farsi beffare da un tiro-cross di Kalombo. Aumenta di potenza la trazione anteriore del Foggia con la sostituzione di Vitale con Balde che all’ 81′ su filtrante di Curcio, si libera del diretto avversario e da posizione defilata lascia partire una conclusione secca e potente che finisce sulla traversa a portiere battuto. Negli ultimi minuti la Viterbese è brava a conservare il prezioso punto, mentre il Foggia inanella nel giro di pochissimi istanti la solita ammonizione di Anelli, quella di Fumagalli e l’espulsione di Marchionni.

FOGGIA – VITERBESE 1-1

Marcatori: 40’pt Rocca rig. (F), 3’st Baschirotto (V)

Foggia (3-5-2)

Fumagalli; Anelli, Germinio (1’st Agostinone), Galeotafiore; Kalombo, Vitale (32’st Balde), Rocca, Garofalo, Di Jenno; Dell’Agnello (13’st Curcio), D’Andrea. A disp. Di Staio, Jorio, Moreschini, Dema, Iurato, Aramini, Pompa, Cardamone, Nivokazi. All. Marchionni.

Viterbese (4-3-3)

Daga; Baschirotto, Markic (35’st De Santis), Camilleri, Bianchi; Bensaja, Salandria (27’st Adopo), Besea (14’st Palermo); Bezziccheri (27’st Simonelli), Tounkara, Murilo (35’st Porru). A disp. Bisogno, Simonelli, Ricci, Falbo, Sibilia, Rossi, Adopo, Menghi. All. Taurino

Arbitro: Arena di Torre del Greco

Assistenti: Romano di Isernia, Pizzoni di Frattamaggiore

IV Ufficiale: Cascone di Nocera Inferiore

Ammoniti: Kalombo (F), Tounkara (V), Murilo (V), Besea (V), Garofalo (F), Bianchi (V), Anelli (F), Fumagalli (F)

Al 3′ minuto di recupero del secondo tempo espulso l’allenatore del Foggia Marchionni.

 

 

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Giovanni Vigilante

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

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