La Serie B è una questione di marcantoni
di Mimmo Attini
Seconda sconfitta di fila allo Zaccheria per la formazione rossonera ma questa volta il dato è veramente preoccupante.
Non è una questione di impegno visto che con il Cittadella la formazione di Stroppa ha comunque messo la grinta necessaria. Questa sconfitta è ancora più allarmante perché la squadra ha dato la sensazione di inadeguatezza alla cadetteria.
“Se non arrivi mai primo sul pallone … se non vinci un contrasto … se non la prendi mai di testa … allora è evidente che al Foggia mancano i chili, i centimetri, la forza atletica necessaria per affrontare la serie B. Al Foggia mancano i marcantoni … al cospetto il Cittadella sembra il Real Madrid”.
Questo era quello che i tifosi rossoneri ripetevano come un mantra indiano ad ogni contrasto perso dai giocatori del Foggia.
“Possibile che in estate nessuno abbia compreso che la squadra andava allestita diversamente ? A nessuno è venuto in mente che la maggior parte di questi giocatori non è adatta ad affrontare il campionato di serie B …” (Cit. Rosario e Mario – Tifosi doc da oltre trent’anni).
A fine partita la contestazione si è fatta sentire non solo verso la squadra ma soprattutto contro la società che si è mostrata del tutto impreparata a programmare una campagna acquisti da serie cadetta.
L’unica nota positiva è che la classifica è ancora corta.
Bisogna ripartire, ricompattare l’ambiente e cercare di fare più punti possibili fino all’apertura del mercato di riparazione. Solo allora capiremo veramente quali saranno le intenzioni della società.