La quarta di A

di Salvatore Valerio.

Cagliari Genoa 3-1
La giornata inizia con l’anticipo di venerdì tra le squadre di mister Rolando Maran e di Aurelio Andreazzoli.
Un bel primo tempo anche se termina a reti inviolate. La partita prende quota nella seconda frazione di gara. Il Cagliari con Simeone trova il vantaggio, ma il Genoa riporta subito la partita in parità co Kouamè.
Non ha molto tempo per festeggiare la squadra ligure che si ritrova in svantaggio subito dopo con dei più classici degli autogol da parte di Zapata.Nel finale di partita arriva il terzo gol di Joao Pedro in contropiede.
Troppo pesante il passivo per un Genoa che non ha giocato male ed ha pagato più del dovuto. Curiosità : Zapata è al suo quinto autogol.Il Cagliari si dimostra una bella realtà destinata a dire la sua in questo Campionato.

Udinese Brescia 0-1
Vittoria meritata del Brescia che passa ad Udine con un goal di Romulo.
Negato un rigore ai bianconeri, dalla VAR .
Valeri lo aveva assegnato per un contatto del difensore Cistana verso Possetto, la Var sentenzia che è avvenuto fuori area.
A fine gara la contestazione dei tifosi friulani verso la loro squadra.
Juventus Verona 2-1
Un buon Verona mette apprensione alla vecchia signora all’Allianz Stadium. Al 19mo scontro in area tra Demiral e Di Carmine. Rigore per il Verona!
Batte dai 20 metri lo stesso Di Carmine che colpisce il palo e sulla respinta Lazovic colpisce la traversa. Ma il gol arriva dopo una manciata di secondi, per un tiro micidiale da fuori area di Miguel Veloso, tra i migliori dei suoi, che trafigge Buffon. Una Juve compassata trova al 31mo il pareggio con il gallese Ramsey; un destro potente dal limite subisce una leggera deviazione, che inganna il portiere Silvestre.
Cuadrado al quarto minuto del secondo tempo viene steso in area da Gunter. E’ rigore che Cristiano Ronaldo realizza. Il sorpasso è cosa fatta , adesso i bianconeri di Sarri gestiscono la partita difendendo il risultato che portano a casa, nonostante qualche brivido, dopo i due pareggi nelle ultime due partite con Fiorentina e Atletico Madrid.
Milan Inter 0-2
L’Inter vince meritatamente un derby in cui il Milan non ha mai dato la sensazione di infastidire la difesa nerazzurra con qualche buona trama di gioco, tanto è vero che il portiere Handanovic è stato inoperoso.
La differenza tra le due squadre va al di là del risultato che avrebbe potuto essere più rotondo se i tiri di Politano e Candreva non avessero colpito i legni.
Il primo tempo finisce senza reti, ma con una supremazia della squadra di Mister Conte.
Nel secondo tempo al quarto minuto arriva il gol dell’Inter con Brozovic. La Var accerta che la punizione di Sensi non viene deviata da Lautaro che era in posizione di fuorigioco, ma dal difensore milanista Rafael Leao.
Al minuto 78 arriva il raddoppio con un colpo di testa di Lukaku con un cross sporco di Barella.
Giampaolo ha avuto una lezione molto dura da questo derby e dovrà porre rimedio alle lacune della sua squadra, che non ha gioco ed un modulo di riferimento. Per l’Inter capolista il commento non può che essere positivo.

Sassuolo Spal 3-0
La squadra di De Zerbi torna alla vittoria con un tre a zero che non ammette repliche e sale a quota sei in classifica.
Sul suo campo sembra imbattibile.
La Spal cade dopo la vittoria sulla Lazio.
Doppietta di Caputo e Duncan

Bologna Roma 1-2
La Roma sul filo di lana piega il Bologna
Al 94mo con Dzeko . Accade tutto nella ripresa con Kolarov che sblocca il risultato
su punizione .Sansone dal dischetto pareggia i conti. All’ultimo respiro il bosniaco colpisce di testa su assist di Pellegrini.
Prima del colpo del KO della Roma era stato il Bologna ad andare vicino al vantaggio con due azioni molto belle.
All’85mo viene espulso (somma di ammonizioni) Mancini per un intervento scomposto su Santander.
Lecce Napoli 1-4
Il Napoli passeggia a Lecce dimostrando il grande potenziale offensivo che si arricchisce di una pedina di prim’ordine come Llorente (autore di una doppietta al 28mo ed all’82mo. Va in gol anche Insigne al minuto 40 (Rigore) e Fabian Ruiz al 52mo .
Di Mancosu il gol della bandiera dei salentini al minuto 61 su rigore.
Sampdoria Torino 1-0
La prima vittoria dei doriani ad opera di Gabbiadini al 56mo. Il secondo stop consecutivo per la squadra di Mazzarri.

Atalanta Fiorentina 2-2
Era il 17 febbraio l’ultima volta che la Fiorentina vinse in serie A.
Sono passati esattamente 216 giorni.
Anche con l’Atalanta questa sorta di strana maledizione continua.
La partita si era messa bene con uno 0-2 firmato da Chiesa e da un gol da almanacco del calcio di Ribery. Sembrava fatta, ma la squadra di Gasperini non molla ed arriva prima il gol di Ilicic e poi quello di Castagne al 95mo.
La partita è stata molto bella e ricca di emozioni, termina in parità.
Per la squadra di Montella serve un esorcista.
Lazio Parma 2-0
L’ultima partita della giornata vede tornare alla vittoria una Lazio, che nello scorso turno era stata surclassata dalla Spal.
Risultato all’inglese con i gol di Immobile all’ottavo del primo tempo e al 67mo Marusic.
Buona prova della squadra di Inzaghi in vista del prossimo impegno di mercoledì contro la capolista Inter.
Il Parma gioca un buon primo tempo ribattendo colpo su colpo gli assalti dei biancocelesti. Nel secondo tempo, dopo il secondo gol incassato, si arrende.