La prima di ritorno in A
di Salvatore Valerio
Eravamo in crisi di astinenza. Troppi giorni senza calcio e senza polemiche arbitrali e VAR.
Ci ha pensato la finale di super coppa Juventus- Milan (vinta dalla Juventus) giocata non senza critiche in Arabia Saudita il 16 gennaio scorso, a farci tornare nel clima calcistico.
La prima di ritorno ha dato dei verdetti importanti.
La Roma soffre, ma supera un Torino mai domo e trova un ottimo Zaniolo che fa mangiare le mani ai dirigenti dell’Inter, che non credettero nel giovane e lo cedettero a titolo definitivo alla Roma. Tale manovra servì a portare in nerazzurro Nainggolan. Rimpianti oramai tardivi.
Il Parma corsaro ad Udine inguaia la squadra friulana e si posiziona al nono posto.
In parità il derby emiliano-romagnolo tra Spal e Bologna.
Pareggio senza goal a San Siro tra l’Inter e il Sassuolo.
Bambini sugli spalti per sensibilizzare gli adulti ad un comportamento negli stadi più civile e non razzista.
Non è una partita qualunque, racchiude infatti una risposta
colma di positività in cui il risultato non conta più di tanto.
Decisivi i due portieri : Consigli del Sassuolo che salva su Politano e Handanovic dell’Inter che risulta decisivo per ben due volte sulle incursioni di Boateng e, nel finire della partita, su Boga.
Il Cagliari con Farias acciuffa il pari in casa nell’ultimo minuto con un Empoli in crescita.
A Frosinone l’Atalanta dilaga consacrando il suo bomber Zapata che con i suoi quattro goal messi a segno, raggiunge Ronaldo e Quagliarella nella speciale classifica dei marcatori.
In Fiorentina Sampdoria tante emozioni e un pareggio con tanti goal.
Quagliarella è come certi vini di alta qualità: più invecchia e più migliora. Il suo obiettivo adesso è di eguagliare il record di Batistuta (novembre 1994) che segnò in undici partite consecutivamente.
Nella stessa partita non si può non segnalare il ritorno di
Muriel che con la sua doppietta lascia ben sperare in un futuro fatto di goal e buone prestazioni. Peccato che in questa occasione non siano stati sufficienti a dare i tre punti ai viola che nel girone di ritorno puntano a centrare un posto in zona Europa League.
Il Napoli supera non senza qualche affanno una Lazio che gioca a fasi alterne. Inizia bene ma poi si fa superare da un Napoli che attua un bel gioco frizzante che porterà la squadra di Ancelotti a colpire ben quattro legni della porta avversaria.
Contestato Rocchi per il rosso, estratto per doppia ammonizione, su Acerbi. Sta di fatto che la Lazio rimane in dieci dal 70mo del secondo tempo. Tutto ciò rende più difficile la rimonta laziale.
Il Napoli pur senza diversi titolari supera uno scoglio difficile rimanendo sulla scìa di una Juventus che attualmente sembra irraggiungibile.
Ottimo risultato del Milan a Marassi sul Genoa che porta la squadra di Gattuso al quarto posto.
Tutti aspettano i goal milanisti di Piatek (per adesso ancora del Genoa) dopo l’addio al Milan del Pipita Higuain.
Nel posticipo la Juventus vince in scioltezza contro un onesto Chievo che nulla può di fronte allo strapotere tecnico dei Campioni d’Italia.
Fa notizia un Cristiano Ronaldo in giornata no che si lascia parare da Sorrentino anche un rigore.
Ad ogni buon conto il tre a zero ci sembra un risultato giusto.
Ecco tutti i risultati:
Roma Torino 3-2
Udinese-Parma 1-2
Inter-Sassuolo 0-0
Frosinone Atalanta 0-5
Spal-Bologna 1-1
Fiorentina –Sampdoria 3-3
Cagliari Empoli 2-2
Napoli Lazio 2—1
Genoa-Milan 0-2
Juventus- Chievo 3-0