Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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La dodicesima di ritorno in A

di Salvatore Valerio

Finalmente si riprende alla pari. Le partite rimandate a causa della prematura morte di Davide Astori, sono state tutte giocate.
La Spagna che batte l’Italia per 7 ad 1 in Champions non lascia presagire inversioni di tendenza, almeno nell’immediato da parte delle squadre italiane.
………
Ma analizziamo le partite più importanti della giornata.
Nelle zone alte della classifica continua il botta e risposta
(con qualche affanno) tra Juventus e Napoli.
La Lazio supera l’Inter e raggiunge la Roma al terzo posto.
Si fa più interessante la lotta per non retrocedere, importanti successi di Verona su una concorrente diretta , e del Crotone.
Il Sassuolo strappa un punto d’oro a San Siro col Milan.
La Spal muove la classifica conquistando un punto importante.
L’inter cade a Torino.
Il derby ligure della lanterna senza luce.

Benevento Juventus 2-4
Evidentemente la Juventus ha risentito della serata in cui Cr7 si è esibito in uno show di alta classe calcistica.
Le note positive per Allegri sono rappresentate dalla tripletta di Dybala e i tre punti.
La squadra Campione d’Italia non aveva di fronte il Real Madrid ma il Benevento di De Zerbi, che non ha affatto demeritato per il gioco espresso. La partita ha avuto due attori interpreti fondamentali: Dybala (tre goal) che porta il pallone a casa ed il beneventano Diabatè (doppietta) non nuovo a tali imprese.
Allegri in vista del ritorno di mercoledì con il Real fa riposare qualche titolare tra cui Higuain e Chiellini mentre De Zerbi fa scendere in campo la migliore formazione.
La Juve passa in vantaggio con Dybala al 16mo con un pregevole tiro che fa parte del suo vasto repertorio. Sembra ormai un monologo dei bianconeri ma il Benevento non ci sta e pareggia al 24mo con Diabatè .
Al 48mo rigore per i bianconeri con l’ausilio del VAR; Dybala dal dischetto riporta in vantaggio la Juventus.
Passano 6 minuti ed ecco il pareggio del Benevento.
Entra Higuain e si procura il rigore che consente alla Juve di passare in vantaggio con Dybala dal dischetto.
Sempre Higuain avvia l’azione che consentirà a Douglas Costa all’ 82mo di andare a segno con un delizioso sinistro da fuori area .

Roma Fiorentina 0-2
Non basta alla Roma un possesso di palla pari al 70% per superare una Fiorentina che difende bene e quando attacca sa far male.
Per la Fiorentina è il 6° successo consecutivo.
Si avvicina alla zona Europe League.
Per la Roma un passo falso che consente agli “odiati” ( sportivamente parlando) cugini laziali di raggiungere la squadra giallo rossa.
Viola in vantaggio. Al settimo un bell’assist di Saponara fa andare in goal Benassi .
Non è lucida la reazione della Roma mentre la Fiorentina gioca in maniera più pratica evitando gli scambi ed il palleggio della squadra di Di Francesco che non trovano varchi.
Proprio questa scelta tattica consente a Simeone (39)° di ricevere una palla sulla tre quarti e di fare un goal bellissimo anticipando Manolas.
Nella ripresa nella Roma i cambi ( Schick per Defrel ; Florenzi per Strootman; Kolarov per Manolas.
I cambi consentono alla Roma di essere più rapida in avanti e colpire due volte i legni della rete difesa dal portiere viola Sportiello.
Prevale successivamente solo una grande confusione per la Roma che non punge in attacco e che consente così alla squadra di Pioli di portare a casa tre punti importanti in una partita in cui il calcio spesso è rimasto latitante.

Napoli Chievo 2-1
La panchina che non ti aspetti.
Il bello del Calcio!
Rigore sbagliato (parato) calciato da Mertens al 5° del secondo tempo sullo zero a zero. Poi il Napoli subisce un goal al 73mo .
All’89mo il pareggio , tre minuti dopo il Napoli in vantaggio.
Sempre a -4 dalla Juventus.
Coronarie a rischio!
Il primo tempo senza grossi sussulti con il Napoli che attacca ma non punge. Il Chievo risulta squadra compatta ed ordinata sempre pronta a
chiudere gli spazi e talvolta a ripartire.
Secondo tempo scoppiettante. Al quinto ecco il rigore fischiato per una leggera spinta in area ricevuta da Mertens .
E’ rigore . Tira lo stesso Mertens che si fa parare il tiro non troppo angolato da un grande Sorrentino.
Non è il solito Napoli ed il Chievo ne approfitta al 73mo con una azione avviata da un errore della difesa che si fa trovare impreparata
e consente a Stepinski di portare in vantaggio la squadra scaligera.
Ecco arrivare un cambio che risulterà fondamentale.
Milik subentrato a Mertens va in goal di testa su cross di Insigne e pareggia a poco più di tre minuti dalla fine dopo che Sorrentino fino ad allora aveva respinto e parato tutto.
Al 93mo capitola per la seconda volta grazie ad uno splendido goal di Diawara per un tiro fuori area.
Alla fine esplode di entusiasmo il San Paolo.
Il pubblico applaude dimenticando anche il battibecco avuto con Lorenzo Insigne.
I tre punti che consentono di rimanere a -4 dalla Juve sono arrivati.
Ma quanta fatica!
Il tecnico Maran sottolinea che il secondo goal del Napoli è viziato da una punizione non vista prima del calcio d’angolo da cui successivamente è scaturito il goal.
Le immagini televisive pare diano ragione al tecnico veronese.

Udinese Lazio 1-2
L’udinese di Oddo perde l’ottava partita di seguito e vede la crisi.
Superare l’Inter e agganciare la Roma in classifica. Obiettivo raggiunto!
Eppure la partita si era messa subito male con il vantaggio dell’Udinese da parte di Lasagna al 13mo.
Il solito Immobile al 26mo ristabiliva la parità,
Al 37mo il sorpasso della Lazio grazie a Luis Alberto.
La Lazio gestisce il vantaggio ed il risultato, che nonostante il forcing finale dell’Udinese non cambierà.
Adesso la Lazio può pensare tranquilla al prossimo impegno di Europa League con il Salisburgo e successivamente concentrarsi sul derby capitolino nel quale una vittoria potrebbe significare superare in classifica la Roma con tutto ciò che ne consegue.
Questa settimana ci si aspetta dalle nostre impegnate in Champions una risposta dignitosa che salvi almeno la faccia.
In sintesi , uscire pure dalla competizione ma con onore.
Gli altri risultati:

Spal Atalanta 1-1
Sampdoria Genoa 0-0
Torino Inter 1-0
Crotone Bologna 1-0
Verona Cagliari 1-0
Milan Sassuolo 1-1

Redazione Solofoggia.it

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