Inizia malissimo il nuovo anno per il Foggia.
E’ di nuovo campionato dopo il rinvio forzato della seconda e della terza giornata di ritorno. Foggia e Latina si incontrano allo Zaccheria con gli uomini decimati dagli infortuni e dalla positività ai tamponi. Zeman, che può contare sul rientrante Alastra, inventa Rocca esterno destro di difesa e sperimenta Rizzo Pinna come centrale di centrocampo. Si siedono in panchina i due nuovi arrivi Rizzo e Vitali. Nel Latina l’assenza che più pesa è quella del bomber Carletti sostituito da Jefferson.
Partono benissimo i laziali che nell’arco dei primi due minuti, con Sane, impegnano il portiere foggiano. Rispondono i padroni di casa con una veloce ripartenza di Rizzo Pinna che, dopo aver percorso mezzo campo palla al piede, tira debolmente nelle braccia di Cardinali. Al 13′ minuto i pontini si portano meritatamente in vantaggio con Nicolao bravo ad indovinare l’angolo basso alla sinistra di Alastra dopo una corta respinta dello stesso su intervento di Sane. Il gol dà maggiore carica vitale alla compagine nerazzurra che in più di un’occasione si rende pericolosa in area avversaria e che solo per imprecisione e per la bravura di Alastra, non raddoppia. Per il Foggia da segnalare al 18′ un’acrobatica rovesciata di Curcio che sfiora il palo. Al 39′ il Latina segna nuovamente con Esposito che su punizione centrale da dentro la lunetta lascia partire un bolide di destro al quale l’estremo difensore rossonero non può opporsi. Il primo tempo finisce fra i fischi dei tifosi rossoneri.
La ripresa inizia riproponendo lo stesso tema dei primi quarantacinque minuti di gioco con il Foggia che tenta di organizzare il gioco ed il Latina pronto a rilanciarsi con ficcanti contropiedi. Al quarto minuto la conclusione di Ercolano è respinta sulla linea di porta da un difensore rossonero dopo che Alastra si era opposto da par suo a Sane. Cinque minuti più tardi è lo stesso attaccante senegalese ad approfittare dell’assist dalla destra di Ercolano ed a realizzare di piatto destro il gol dello 0-3. La timida reazione dei foggiani si concretizza con il calcio di rigore fischiato dall’arbitro per fallo di Tessiore su Garofalo. Dal dischetto Curcio realizza allo scadere dell’ora di gioco. Al 24′ Zeman ridisegna la squadra ed inserisce i due esordienti Rizzo e Vitali insieme al rientrante Merola al posto di Tuzzo, Rizzo Pinna e Garofalo. Si vede un altro Foggia con Curcio che sale in cattedra e con Vitali che in due occasioni va al tiro senza però centrare la porta.
Continua la serie positiva del Latina, alla prima vittoria esterna del campionato, a scapito di un Foggia inguardabile almeno per la prima ora di gioco nella quale ha subito passivamente gli attacchi di Sane e compagni che con grande diligenza tattica hanno saputo sfruttare i varchi lasciati liberi dai rossoneri. Del resto quando il migliore in campo di una squadra che prende tre gol è il portiere, ogni analisi appare superflua. L’ultima parte di gara è servita solo a ridurre il forte passivo grazie al rigore di Curcio ed a mettere in vetrina i nuovi acquisti Rizzo e Vitali.
FOGGIA – LATINA 1-3
Marcatori: 13’pt Nicolao (L), 39’pt Esposito (L), 9’st Sane (L), 15’st Curcio rig (F)
Foggia (4-3-3)
Alastra; Rocca, Girasole, Di Pasquale, Nicoletti; Garofalo (24’st Vitali), Rizzo Pinna (24’st Rizzo), Gallo; Tuzzo (24’st Merola), Ferrante, Curcio. A disp. Provitolo, Markic, Di Jenno, Martino, Di Grazia. All. Zeman
Latina (3-5-2)
Cardianali; Carissoni, Esposito, Giorgini; Ercolano (37’st Atiagli), Di Livio, Barberini, Tessiore, Nicolao (30’st De Santis); Jefferson (25’st Rossi), Sane. A disp. Tonti, Celli, D’Aloia. All. Di Donato
Arbitro: Zamagni di Cesena
Assistenti: Collu e Porcheddu di Oristano
IV Uff.: Romaniello di Napoli
Ammoniti: Di Pasquale (F), Alastra (F), Jefferson (L), Barberini (L), Rocca (F), Giorgini (L)