In vetta…magari soli
di MASSIMO G. MARSICO
Ultimi 90 minuti dell’anno. E del girone di andata. Poi, dopo la pausa natalizia, si ricomincerà a campi invertiti (il 5 gennaio).
Bitonto e Foggia – appaiati in vetta alla classifica (con 34 punti, 4 in più Sorrento, l’inseguitore più… vicino) – chiudono il 2019 in casa. Nessuno ha intenzione di lasciare il primo posto in solitudine all’altro.
Per la verità la squadra di Taurino arriva al giro di boa in frenata (3 pareggi nelle ultime 5 partite), quella di Corda giunge, al contrario, in accelerazione (4 vittorie nelle ultime 5 partite).
Entrambe hanno meritato, fin qui, di elevarsi sul resto del gruppo (se non altro per la continuità di risultati).
Fra infortuni e squalifiche, saranno numerose – domani – le assenze fra i titolari rossoneri (su tutte quelle di Anelli, Viscomi e Salvi). Mancherà, in panchina, anche Corda (squalificato come il suo “secondo”, Cau). A sostituirlo, sarà il preparatore dei portieri: Carafa. Il tutto rende la gara con il Gladiator meno agevole.
Gli avversari navigano nelle acque basse della classifica (19 punti, frutto di 5 vittorie e 4 pareggi).
Dopo un buon avvio (15 punti nelle prime 8 giornate), stanno attraversando un periodo di difficoltà. Nelle ultime 8 gare hanno rimediato ben 6 sconfitte. Domenica scorsa, tra le mura amiche, si sono arresi anche al Sorrento (0-1). Però, nelle ultime due trasferte non hanno perso (vincendo, prima, in casa del Grumentum e pareggiando, poi, a Nardò).
Fin qui il Foggia con le “medio–piccole” ha sempre vinto. Dei 34 punti conquistati, ben 27 sono arrivati contro formazioni dell’attuale metà inferiore della classifica. Anche la statistica – nonostante l’emergenza – suggerisce che la sfida sia largamente alla portata di Gentile e compagni.
E poi, i rossoneri vorranno fare un regalo di Natale ai propri tifosi: vedere la loro squadra del cuore lassù, in alto al termine del girone di andata.
Sulla carta non dovrebbe avere troppi problemi il Bitonto (ma avevamo detto la stessa cosa nella precedente partita, poi, però, i neroverdi – sorprendentemente – sono stati costretti al pareggio dalla Gelbison). Al Città degli Ulivi sarà di scena il Team Altamura. Chissà…
Uno sguardo, veloce, agli altri incontri.
Tra le “big” (o presunte tali), giocano in trasferta solo Fasano e Taranto (in riva allo Jonio mancava solo il “caso Kosnic”…: lo sconforto è generale).
Gare tutt’altro che facili. A Brindisi per la squadra di Laterza, ad Andria per quella di Panarelli. Due derby, assai sentito il primo.
Il Brindisi è in risalita (3 vittorie nelle ultime 3 partite), la Fidelis (un punto nelle ultime 3 partite) prova a farlo… ritornando sui suoi passi (riecco Favarin, dopo la parentesi Catalano).
Sfide dal pronostico difficile.
Dinanzi ai propri tifosi, invece, l’ultima del 2019 per Sorrento (con la Gelbison), Casarano (col Gravina) e Audace Cerignola (con la Nocerina). Un risultato diverso dal successo dei padroni di casa, sarebbe sorprendente in ciascuna delle tre partite (ma farebbe… comodo a Bitonto e Foggia).
Completano il quadro della 17^ giornata del girone h di serie D le sfide Nardò – Francavilla e Grumentum – Agropoli, di rilievo nella lotta per evitare la retrocessione.
Buone Feste!