Il mercato verrà valutato sul campo
Ormai mancano pochissimi giorni all’inizio del campionato, alle partite che contano, alle gare dove i tre punti cominciano ad avere un valore inestimabile.
Il Foggia si presenta all’appuntamento con una rosa sicuramente competitiva in considerazione di quello che è il botto finale, quello che porta da queste parti un centravanti con la “C” maiuscola, il capocannoniere del girone nella passata stagione.
Il fatto che si sia conclusa la trattativa poco tempo prima della prima gara, certifica quelle che sono le difficoltà di un mercato che ha tante variabili, dove entrano in gioco società, procuratori, voglia dei singoli, capacità di mettere in giro voci studiate ad arte, necessità di piazzare svincolati e calciatori che non rientrano più nei progetti dei singoli clubs. Insomma i Ds non si recano nei supermercati con vetrine e indicazioni dei costi e, pertanto, le piazze dovrebbero comprendere che anche prender tempo può rientrare in una strategia societaria.
Iacopo Murano è sicuramente un ottimo colpo ma, anche per lui, il campo dovrà validare le attese perchè spesso succede che le sorprese possono giungere anche da chi non ti aspetti. D’ora in avanti si potrà vedere se la società avrà fatto bene o meno, farlo quando il pallone è ancora nel magazzino può creare solo illusioni e destabilizzazioni.
Forse sull’album, dopo Murano si potrà “attaccare” qualche nuova figurina ma alla fine solo da lunedì si potrà dire se le scelte saranno state azzeccate o meno. Oggi possiamo dire che la società ha scelto di puntare in alto, questo sicuramente e obiettivamente appare evidente.