Il mare ora è più tranquillo
Se fino a stamane il Foggia vedeva la terra all’orizzonte ma era abbracciato ad un pezzo di legno galleggiante nel mezzo di un mare mosso, dopo la sentenza di secondo grado della Corte Federale d’Appello, lo stesso club rossonero si ritrova con le acque decisamente più calme, a bordo di una solida zattera ad una distanza non preoccupante dalla terra.
Aver visto decisamente dimezzare la punizione afflittiva ha dato più coraggio ed entusiasmo all’ambiente che ora comprende che potrebbe bastare anche solo un inizio di campionato più convincente rispetto a quello dello scorso anno per azzerare l’handicap e guadagnare terreno sulla eventuale penultima.
Leggendo il dispositivo dell’organo giudicante, salta subito agli occhi quella parte che recita: “in riforma alla sentenza di primo grado dichiara inammissibile l’intervento della società Virtus Entella Srl e conseguentemente il relativo ricorso;” Qualcuno si sarà rassegnato o proverà ancora ad andare avanti ricorso su ricorso?
Sottlineiamo anche l’annullamento della sentenza per Martinelli, unico tesserato della rosa attuale a non aver accettato il patteggiamento, oltre che per la riduzione del periodo di inibizione per Franco e Fedele Sannella portandolo ad 1 ed a 3 anni rispettivamente.
Ci fa piacere anche l’annullamento della pena per Roberto De Zerbi.
Non sappiamo se ci sarà un seguito dopo l’appello, adesso godiamoci questa ottima riduzione e cominciamo a pensare al calcio giocato…a proposito il Foggia nella sua prima amichevole ha vinto 18 a 1 ma oggi tutti aspettavano altre notizie, quelle notizie che non arrivano da un campo di calcio.