Il giudizio degli Ultras
E all’improvviso apparve uno striscione non proprio lusinghiero nei confronti della società. La tifoseria organizzata ha dato il suo giudizio sul suo operato ed è sembrato come un fulmine a ciel sereno. Sia ben chiaro, tale giudizio non è una pagina del Vangelo ma come in tanti sanno, è una di quelle sentenze definitive, inappellabili. Nessuno può fare valutazioni sulle scelte delle Curve, devi appartenere al mondo Ultras, un mondo particolare, per capire certe scelte.
Oggi è così, magari altre volte, questo mondo gode di più consensi perchè colora gli stadi di tutta Italia, perchè rappresenta la città, perchè fa innamorare la gente di quel mondo che non è solo uno sport.
Questo giudizio si rispetta come si rispetta tutto il resto, prendere o lasciare. Questa volta non stiamo valutando l’operato di chi, aprendo un gruppo di facebook, decide di essere da una parte, bacchetta tutti gli altri e cerca di collezionare più likes, questa volta non stiamo parlando di giornalisti che sposano una causa, quella del “volemose bene” e della testa sempre dall’altra parte, questa volta siamo dinanzi ad una esternazione che va accettata, rispettata ma non commentata.
Le piazze importanti come Foggia, quelle che vivono solo di calcio, sanno darti tanto, forse troppo ma sanno anche toglierti. Sono piazze esaltanti ma al tempo stesso difficili, sono forse esagerate ma sono così, semplicemente così.
Qualcuno ha minimizzato la scelta di Capuano, evidentemente qualcun altro l’ha voluta studiare e ha tratto delle conclusioni. Escono quindi degli striscioni che terminano addirittura con un Game Over.
Chi vuole e chi sa , ne tenga conto per il futuro.