Il “giallo” Dell’Agnello
Agli attenti osservatori che hanno assistito domenica scorsa alla vittoria del Foggia a Potenza, non sarà certamente sfuggita la sfilza di “gialli”comminata, nella prima frazione di gioco, dal Signor Perenzoni di Rovereto esclusivamente ai danni dei satanelli . A concorrere a formare la lista degli ammoniti compare anche Simone Dell’Agnello, reo di un fallo in attacco all’altezza della trequarti avversaria. E così quando l’arbitro ha alzato il cartellino, un brivido ha percorso le schiene dei tifosi foggiani che, memori della diffida del numero 9 rossonero, hanno immediatamente realizzato che sabato prossimo contro il Catanzaro nel “brodo match” delle 12,30, Mister Marchionni avrebbe dovuto rinunciare al vero terminale offensivo della squadra, in un momento dove proprio il reparto avanzato risulta essere quello più falcidiato dalle assenze. Per tutti coloro che seguono le vicende del Foggia, già da domenica sera, era assodata l’emergenza di schieramento della prossima formazione, per tutti tranne che per la Lega che nel suo solito comunicato del martedì, nel quale elenca le punizioni e le diffide scaturite a seguito della giornata appena terminata, tralascia di inserire nell’elenco degli squalificati per recidiva di ammonizioni proprio Simone Dell’Agnello. Purtroppo la svista sul comunicato non grazia l’attaccante che comunque sconterà il suo turno di punizione ed assisterà lontano dal campo alla difficile gara contro la quarta migliore difesa del girone, pena la sconfitta a tavolino.
Sempre dalla stesso comunicato siamo venuti a conoscenza della prima ammonizione di tale Simone Ambrosino, classe 2003 e componente della Primavera rossonera che non era presente in lista a Potenza. Anche in questo caso non ci resta che attendere un comunicato di rettifica da parte della “sempre precisa” Lega Pro.