Il derby d’Italia
di Salvatore Valerio
L’atteso big match, il derby d’Italia, è una partita molto sentita. Per tanti è la Partita!
Sono molte le considerazioni da fare intorno alle due squadre specialmente dopo gli incontri di Champions di metà settimana.
Dal sapore dolceamaro quello dell’Inter contro il Barcellona al Camp Nou . Dolce per il gioco espresso, amaro per il risultato finale.
Umore opposto in campo Juventino .La squadra di Sarri gioca a sprazzi anche in Champions, ma riesce ad esprimersi quel tanto che basta per esaltare campioni che sembravano spenti come Higuain, raggiungendo un risultato positivo molto importante contro il Bayern Leverkusen.
A rendere “piccante” questa partita c’è anche quel connubio tra Antonio Conte e la squadra sua rivale storica che non è andato giù alla tifoseria bianconera. Addirittura qualcuno ha proposto di rimuovere dalle icone dello Stadium la sua immagine.
Ci sentiamo di condividere la risposta di Andrea Agnelli che afferma: “la storia dei successi della Juve non va rimossa e con essa chi ha consentito alla Juventus di entrarci”.
Ci sono, come si può facilmente comprendere, tanti presupposti capaci di rendere avvincente, interessante una partita che sicuramente non può essere annoverata solo come una qualsiasi partita di calcio importante per la classifica, ma per ciò che rappresenta nell’immaginario collettivo del panorama pallonaro italico.