Iadaresta aveva illuso il popolo assente!
Finisce 1-1 l’ultimo dei tre derby giocato dal Foggia nelle ultime settimane. Dopo un primo tempo eccessivamente tattico, il gol di Iadaresta aveva prospettato ai tifosi un film già visto ed invece, in una delle poche disattenzioni difensive, il Brindisi raggiunge quel pareggio che, per quanto visto in campo, può ritenersi un risultato sicuramente giusto.
Ancora una volta i rossoneri incontrano una buona squadra in una gara che sembrava molto più difficile di quello che poi si è rivelata.
Pur non avendo la controprova e pur dovendo fare un appaluso ai calciatori scesi in campo, siamo certi che con qualche defezione in meno si poteva uscire dal Fanuzzi con il bottino pieno ma con la logica dei “se” non si analizzano al meglio le gare. Le ultime tre gare, quelle definite alla vigilia praticamente impossibili, hanno dato al Foggia la bellezza di sette punti e la zona altissima della classifica dove cominciano ad evidenziarsi le vere rivali degli uomini di Corda. Proprio la classifica che colloca i rossoneri al secondo posto, comincia ad allungarsi e probabilmente sta attribuendo i ruoli che ciascuna compagine assumerà in questa stagione.
Se da un lato c’è il rammarico per una vittoria assaporata, sfiorata e poi sfumata sul più bello, dall’altro c’è la consapevolezza che, al cospetto del Brindisi, a casa loro e senza tifosi al seguito, la squadra mostra personalità e non si lascia intimorire.
Bisogna voltare pagina e migliorarsi giorno dopo giorno in attesa del recupero di quei calciatori che possono aiutare per ritornare in vetta.