Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Grassadonia: “Ragionare da gruppo”

di Mimmo Attini

Queste le parole di Gianluca Grassadonia prima della partenza per Venezia:

Questa settimana di allenamenti è andata bene e sono molto soddisfatto. I 3 punti contro lo Spezia ci hanno fatto lavorare meglio. Questo non significa che c’è stato un calo di attenzione, anzi i ragazzi erano ancora più motivati a lavorare bene.
Siamo consapevoli che la partita contro il Venezia rappresenta una vera e propria svolta. Sarà una battaglia per entrambe le squadre e noi siamo consapevoli che ci giochiamo tantissimo.
Affronteremo il Venezia come l’ennesima finale da vincere, con rabbia agonistica e determinazione perché solo in questo modo si possono ottenere risultati.
La vittoria contro lo Spezia ha rappresentato una svolta ma siamo consapevoli che non abbiamo ancora fatto nulla per il cammino salvezza.
Sarà una vera e propria battaglia; anche il Venezia non vince da tempo e sarà agguerrito ma noi siamo il Foggia e sappiamo che la posta in gioco è troppo alta.
Bisogna essere compatti, proprio perché per salvarti bisogna dare tutto in campo e lo dobbiamo fare come squadra. Ci vuole complicità tra noi, bisogna aiutare i compagni senza tirarsi indietro.
Per quanto riguarda gli infortunati, Ngawa si è fermato di nuovo in allenamento e non partirà con noi. Zambelli e Agnelli invece saranno dei nostri anche se Zambelli ha ancora problemi alla costola fratturata che lo limita nei movimenti. Rientra invece Greco che per noi è fondamentale per come sa leggere i tempi di gioco. Ovviamente ci vuole dinamismo da parte di tutti.
Fuori casa abbiamo vinto solo due volte, ma adesso poco importa; adesso bisogna vincere e possiamo farlo solo se ragioniamo da gruppo unito che lotta per l’obiettivo salvezza.
Il Venezia ha delle assenze importanti, ma in queste partite si azzera tutto e poco importa. E poi hanno un ottimo allenatore che saprà motivarli. Noi dobbiamo fare il nostro se vogliamo vincere.
Ci vuole ferocia, aggressività e l’atteggiamento giusto per vincere. Ma se proprio non si riesce sarà importante fare comunque punti per poter lottare fino alla fine.
Contro lo Spezia c’è stata una grande maturità e ferocia; voglio che ci sia lo stesso atteggiamento.
Per l’attacco stiamo messi veramente bene; sono tutti motivati e tra questi Matarese; anche lui sarà determinante.
Sappiamo che il settore ospiti di Venezia è tutto esaurito; anche questa volta i nostri tifosi ci faranno sentire tutta la loro passione. Dobbiamo vincere e salvarci soprattutto per loro.

Redazione Solofoggia.it

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