di Mimmo Attini
Sono veramente felice per aver ripreso a giocare, ma vi posso assicurare che anche in ritiro, dal primo giorno, mi sono sempre impegnato al massimo e con costanza. Non ho mai mollato anche nel periodo in cui giocavo di meno, questo a testimonianza che con il lavoro si possono ottenere i risultati.
Lo scorso anno ho giocato a centro sinistra e quindi non avrei difficoltà a ricoprire quel ruolo. Per me non ci sono problemi sia a centro sinistra che a centro destra.
Non ho mai pensato di lasciare Foggia anche quando giocavo poco. Uno dei motivi principali è stata la possibilità di essere allenato da un maestro come Zeman. Per noi giocatori avere lui in panchina è uno stimolo in più.
Zeman mi sta migliorando molto sia nel fraseggio che nel possesso palla. Io cerco di seguire tutti i suoi consigli e i miglioramenti sono evidenti. I giocatori attuali a cui mi ispiro sono Barella e Locatelli, mentre del passato mi piaceva Gattuso per il suo modo di essere così grintoso. Comunque cerco di vedere più partite possibili per rubare qualche giocata.
Rispetto allo scorso anno sto lavorando molto di più sul possesso palla considerando che prima mettevamo le partite più su un piano agonistico e della grinta. Ora sono più attento a proteggere la palla e al possesso. Cerco di seguire alla lettera tutti i consigli del mister. Siamo una squadra molto giovane e nuova; della scorsa stagione siamo rimasti in quattro. Stiamo facendo un buon campionato e siamo contenti di questa classifica. Abbiamo studiato il Campobasso e loro sono un’ottima squadra ma noi andremo lì ad imporre il nostro gioco.
