Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano Verso la partita

Il Foggia in questo week-end dell’Immacolata

8 dicembre, giorno dedicato all’Immacolata Concezione.

A Foggia, nella giornata che normalmente viene indicata come la prima del periodo natalizio, c’è l’usanza di accendere i falò, in dialetto fanòje, e i ragazzi si affannano già da tempo per raccogliere legna e offrire uno spettacolo a tutti coloro che scenderanno in strada.

Oggi buona parte dei foggiani dovrà far conciliare la partecipazione all’evento con la necessità, anche da lontano, di sostenere la propria squadra impegnata in Liguria contro lo Spezia a conclusione di una settimana nella quale si è parlato tanto di vicende legate al calcio e meno sicuramente di quelle legate al calcio giocato.

L’impresa non è delle più semplici, il ruolino di marcia degli avversari nel proprio stadio è di tutto rispetto. La rosa dei rossoneri è ai minimi termini ma non per questo non si deve pensare a fare la partita nel tentativo di sovvertire ogni statistica sfavorevole.

Il Foggia dovrà cercare di far risultato ma dovrà dare un occhio alle squadre concorrenti per cercare di uscire da una zona sicuramente preoccupante della classifica.

Giocherà già conoscendo i risultati di Ternana e Cesena che giocheranno in casa contro Parma e Pescara, mentre domani Ascoli-Virtus Entella, Cittadella-Avellino, Frosinone-Brescia e Venezia-Pro Vercelli daranno un volto definitivo alla graduatoria nella sua parte più calda. Viceversa Novara-Cremonese, Salernitana-Perugia, Empoli-Carpi e Bari-Palermo, almeno in questo momento del campionato, potranno esser guardate con distacco dai tifosi rossoneri.

Redazione Solofoggia.it

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