Fabio, quanto manchi a Stroppa?

Minuto 21 di Foggia Ternana. Mister Stroppa è costretto a sostituire il bomber Mazzeo con Fedato. L’esperto calciatore rossonero aveva stretto i denti nella speranza di riuscire ad andare avanti nonostante un fastidio al ginocchio ma si era dovuto arrendere dinanzi all’evidenza. La gara non si era messa nel migliore dei modi per via del gol di Tremolada nella fase iniziale del primo tempo ma per fortuna verrà almeno recuperata da Beretta nella seconda frazione.
Da quel giorno le voci sul suo infortunio si susseguirono continuamente, si parlò di un mese di stop, forse due, ma si disse anche che il calciatore voleva azzardare e provare a scendere in campo contro tutto e tutti.
Di fatto, nelle tre partite consecutive, quelle appunto senza Mazzeo, la squadra di Stroppa non è riuscita a prendere nemmeno un punto.
Troppo importante Mazzeo in fase realizzativa ma anche nell’economia del gioco del tecnico che aveva puntato, senza ombra di dubbio, proprio su di lui come primo tassello per la costruzione del Foggia da schierare in serie B.
Gli 8 gol del bomber hanno rappresentato la conferma che Stroppa ci aveva visto bene ed anche le buone prestazioni, magari proprio quelle che sfortunatamente non avevano portato punti a casa, avevano visto in Mazzeo uno dei principali protagonisti.
Nel calcio si fa poco con i “se” e con i “ma”, è difficile avere conferme di quello che sarebbe stato con Mazzeo in campo in queste tre gare, ma di certo si è visto un gioco diverso nel Foggia e non solo nella fase realizzativa. Nonostante la buona volontà di chi lo ha egregiamente sostituito, non si è visto un centrale di attacco che si abbassava sino alla linea di centrocampo, spalle alla porta cercando di far salire la squadra, lavoro che il n.19 rossonero sa fare molto, ma molto bene.
C’è da riflettere sul fatto che , per quanto una squadra debba essere sempre pronta a sostituire i suoi uomini, esistono alcuni elementi che sono insostituibili nei meccanismi di gioco e Mazzeo è proprio uno di questi. Infatti, lo scorso anno la sua assenza fu determinante in un momento topico della stagione.
Il ritorno di Mazzeo non risolverà tutti i problemi di Stroppa ma lo aiuterà senz’altro a riprendere quel sentiero che deve assolutamente portare alla salvezza