“Don Mazzeo” salva il Foggia
di Massimiliano Contini
Un Foggia opaco in quel di Terni pareggia 2-2 e con il punto conquistato in terra umbra allunga la striscia positiva dei risultati utili consecutivi (3) ma interrompe la serie di vittorie consecutive (2) conseguendo altresì il primo pareggio del 2018.
La paura che avevo nel prepartita di Terni, ahimè, si è puntualmente avverata. A parte Kragl, Mazzeo, il lampo di Beretta che ha temporaneamente firmato il gol dell’uno a uno e di un brillante Roberto Floriano (a proposito, consiglio a Stroppa di rivalutare Floriano nel prossimo derby e d’inserirlo a partita in corso e non solo in casi d’emergenza quando il Foggia è sotto nel punteggio), che hanno dato quel brio e quella velocità che è mancata alla squadra di Stroppa, (praticamente per tutta la partita) il Foggia è apparso a dir poco spento, quasi come se i giocatori avessero la mente rivolta già al derby di sabato pomeriggio contro il Bari.
Più di trenta palloni persi, squadra svagata e poco reattiva sulle seconde palle non sono caratteristiche che appartengono al nuovo Foggia 2018 targato Stroppa – Nember.
Fortunatamente però ci ha pensato “Don Mazzeo” a togliere le castagne dal fuoco, grazie al suo sedicesimo gol in campionato ha regalato al Foggia il pareggio e di conseguenza la tanto agognata salvezza matematica fissata a quota cinquanta punti. Detto ciò va bene così, il pareggio ci può stare ed è ottimo perchè abbiamo recuperato una partita contro una squadra che correva ed era in forma più di noi, rischiando di perderla. Ora non resta che resettare la pallida serata di Terni e concentrarsi al cento per cento sul derby, che deve esser giocato dagli uomini di Giovanni Stroppa con maggior grinta e determinazione altrimenti si correrà il rischio di prendere una brutta imbarcata. Quindi occhio al Bari, testa bassa e pedalare.
Vincerla è d’obbligo!!!! Forza Foggia!!!