Cui prodest?

Mercoledi 19 maggio 2021, termina il campionato del Foggia tra gli applausi, i consensi e la soddisfazioni per un campionato andato ben oltre le previsioni più rosee. Contestualmente c’è un popolo che aspetta di conoscere il futuro, un popolo che comprende che è necessario anche saper aspettare ma che comunque vuole intravedere certezze dopo due anni di parole, di chiacchiere, di teatrini.
Ad oggi di certo c’è solo il silenzio, un silenzio assordante che presta il fianco a numerose ipotesi, le più disparate, le più inquietanti, le più fantasiose.
Si parla di un matrimonio con Corda e Marchionni che continua ma il silenzio fa pensare che la cosa non sia proprio la più scontata. Il tecnico laziale è sul taccuino di numerose società e se l’accordo con il Foggia può sembrare logico e scontato perchè non annunciarlo a quel famoso popolo che sta aspettando? Evidentente, come suggerisce la logica, il tutto non è proprio scontato come qualcuno vuol far credere.
Il silenzio lascia spazio anche a ipotesi di cessione di quote societarie, addirittura a chi era stato rifiutato solo pochi mesi fa. Possibile che ora si cerca di trattare per una cessione dopo aver fatto passi in tutta un’altra direzione anche impegnandosi economicamente per poi pensare di fare un passo indietro e tornare su un tavolo che in passato mai era stato preso in considerazione? A noi sembra tutto illogico ma forse solo perchè non abbiamo elementi concreti per una giusta valutazione.
Noi ascoltiamo solo questo silenzio imbarazzante che potrebbe anche avere una logica ma che comunque potrebbe dare spazio a chi vuole buttare tutto in casciara, a chi vuole il male del Foggia, a chi cerca in ogni modo di interpretare questa assoluta mancanza di informazioni.
E allora a chi giova questo silenzio? Perchè continuare a non affidarsi alle ufficialità? Perchè non contrastare chi potrebbe far girare notizie infondate e destabilizzanti? Insomma, direbbero i latini, cui prodest?