Che si aprano i botteghini!
In attesa del giudizio che potrebbe essere clemente o severo, in attesa di sapere con il tempo di chi saranno le eventuali responsabilità o se si sia trattato solo di una vicenda estremamente ingigantita, c’è un problema che non riguarda il campionato prossimo, che non riguarda un allenatore o dei calciatori, che non riguarda vicende di domani ma che sono legate a quella che è la situazione odierna.
È necessario che altre forze del territorio si affianchino agli attuali proprietari del Foggia Calcio nelle forme più diverse possibili ma che lo facciano con la consapevolezza che questa città non può perdere la possibilità che questo benedetto, ma forse anche maledetto, pallone continui a rotolare nello Zaccheria.
Capisco anche che per avvicinare determinati soggetti alla società siano necessari i giusti tempi e allora penso che qualcosa si possa fare e questo qualcosa lo potrebbero fare in tanti. In questi giorni abbiamo detto in tanti che questa società appartiene a tutti e allora lanciamo la campagna abbonamenti con i prezzi dello scorso anno e rischiamo tutti insieme per quello che potrà avvenire.
I tempi per la sentenza definitiva saranno brevi ma eccessivamente lunghi per chi deve ottemperare a scadenze, iscrizioni, per chi deve pensare a metter su una squadra e penso che prendere subito, anche a scatola chiusa, l’aiuto economico del popolo rossonero possa servire a dare un po’ di ossigeno ad una società che in ogni caso, a giusta o non giusta ragione, sta prendendo schiaffi in faccia da più parti.
In attesa che qualche imprenditore del territorio comprenda che proprio il territorio va difeso e aiutato nel momento del bisogno, dimostriamo a tutta l’Italia che i foggiani sanno far squadra, che stanno vicini alla propria squadra al di là della categoria.