Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano Verso la partita

Che domenica!

di MASSIMO G. MARSICO

Il campionato di serie D è entrato nella fase decisiva. Al termine del torneo mancano, infatti, 10 partite.
Nel girone H sono ancora in 4 a sperare nella vittoria finale: Bitonto (53 punti), Foggia (51), Sorrento (47) ed Audace Cerignola (46), racchiuse nel fazzoletto di 7 punti. Ovvio che chi sta più indietro ha meno margini di errore. Al primo passo falso vedrà gli altri allontanarsi, forse irrimediabilmente. Ma anche il Bitonto (fermatosi domenica scorsa) non potrà più rallentare, se non mettendo a rischio il primo posto (insidiato da Foggia, tornato a correre come conviene a chi ha ambizione da primato).
La 25^ giornata potrebbe chiarire alcune cose, lassù in classifica.
Ad esempio, quale squadra, tra Sorrento ed Audace Cerignola, possa ambire fino in fondo al ruolo di terzo incomodo tra Bitonto e Foggia.
La sfida del Monterisi è tra le più intriganti del prossimo turno.
Da un lato l’Audace, una delle favorite per la vittoria finale, alla vigilia del campionato. Sconta in classifica una partenza ad handicap (5 sconfitte nelle prime 10 giornate). Ma con Feola in panchina, il Cerignola ha perso solo allo Zaccheria. Per il resto, 11 vittorie (compresa quella di domenica scorsa a Bitonto) e 2 pareggi.
Dall’altro il Sorrento, autentica rivelazione del torneo. Nessuno avrebbe mai pensato di trovarlo così in alto in classifica, a questo punto del torneo. Ha vinto di goleada, domenica scorsa, chiudendo tra parentesi il breve momento di appannamento (sconfitta interna col Taranto e pareggio a Nocera Inferiore), dopo un lungo (e sorprendente) periodo positivo (18 risultati utili consecutivi).
L’Audace appare favorita e non solo perché gioca in casa. Il pareggio potrebbe servire a poco ad entrambe.
Ma la 25^ giornata potrebbe anche chiarire se lo stop di domenica scorsa del Bitonto è stato casuale oppure il primo segnale di una crisi (che può sempre starci in un torneo lungo come questo).
Al… Taranto l’ardua sentenza.
Dopo 2 sconfitte consecutive (con Foggia ed Altamura), la squadra di Panarelli vorrebbe evitare la terza (che sarebbe la seconda di seguito allo Iacovone, sia pure contro le prime della classe). La situazione, da quelle parti, è già incandescente.
E la 25^ giornata potrebbe chiarire se il Foggia (unica squadra del girone ad aver sempre vinto nelle ultime 3 partite) ha già cominciato lo sprint, in vista del rettilineo conclusivo.
Finora la squadra di Corda non ha mai inanellato 4 successi di fila. Dovrà… superarsi, per restare al passo del Bitonto o (perché no?) per agganciarlo se non – addirittura – superarlo sulla strada verso la promozione. Il tutto, in attesa di trovarsi l’uno di fronte all’altro (il 9 aprile).
Certo, la trasferta di Casarano non è delle più agevoli. E la batosta (7-0) rimediata a Sorrento dalla squadra di Bitetto (in ritiro “punitivo” da inizio settimana) non facilita le cose ai rossoneri.
Ma la vittoria è l’unico risultato in grado di mantenere alte, altissime le quotazione del Foggia alla borsa del campionato.
Alcuni, degli altri incontri, sono di notevole interesse per la salvezza.
A cominciare da Grumentum – F. Andria (senza dimenticare l’anticipo Agropoli – Francavilla). Sempre guardando alle zone basse, la Nocerina (che non vince da 9 turni) ospita l’Altamura, sperando nel ritorno al successo.
Completano il quadro della giornata: Brindisi – Nardò, Fasano – Gladiator e Gravina – Gelbison.

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Redazione Solofoggia.it

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