Che ci sia chiarezza!

di Mimmo Attini

È indubbio che ci siano dei problemi all’interno del sodalizio rossonero. Il presidente dice una cosa, la sua socia ne dice un’altra, il vicepresidente rilascia dichiarazioni a sostegno di una delle due ipotesi. Insomma la situazione sembra ingarbugliata qualunque possa essere il destino sportivo di questo Foggia.
Nelle società riteniamo sia giusto e comprensibile che ci siano incomprensioni, che ci siano divergenze sulle scelte, che si abbiano pareri discordanti sulla programmazione del futuro a breve e a lungo termine ma il tutto deve avvenire all’interno delle quattro mura così come avviene in ogni società di qualunque settore.
Uscire all’esterno con dichiarazioni e accuse, va solo ad infangare l’onorabilità e l’immagine del Foggia stesso che non merita di essere trattato in tal modo soprattutto nell’anno più importante della sua storia.
Alla gente interessa solo sapere se ad oggi c’è la volontà di continuare o, nell’incertezza del momento, si voglia pensare a passare la mano. A Foggia, purtroppo, di esperienza ce n’è e sarebbe auspicabile dichiarare subito le proprie intenzioni e chiarire le posizioni all’interno del club per non dover risolvere le problematiche relative, all’ultimo minuto e sempre con l’acqua alla gola.
Non c’è da essere d’accordo con Felleca piuttosto che con la Pintus, sono vicende che interessano i diretti interessati che conoscono al meglio quali sono stato i patti e gli accordi sottoscritti.
La piazza resta riconoscente alla società che ha risollevato il Foggia dal baratro dove era sprofondato ma al tempo stesso vuole chiarezza e sapere se ci sarà un futuro o se bisogna preoccuparsi di trovare un’alternativa.
Solo questo la gente vuol leggere sui giornali.