Aspettando il Coni

Si ferma il calcio giocato e ritorna il calcio a tavolino, quello delle sentenze e dei ricorsi. Oggi il Collegio di Garanzia del Coni è chiamato a decidere se accogliere le richieste delle squadre che aspettavano di essere ripescate in B oppure lasciare che il campionato possa restare con 19 squadre.
La cosa potrebbe non suscitare scalpore se non fosse che siamo giunti al 7 settembre ed il campionato di serie B ha già visto svolgersi le prime due giornate. Nel frattempo il campionato di serie C aspetta le decisioni relative a quello di B e non parte ancora.
Mettiamo l’ipotesi che il campionato torni a 22 squadre e che vengano quindi ripescate le squadre che andrebbero ad occupare le caselle lasciate vuote da Avellino, Bari e Cesena; cosa succede dopo due giornate già disputate? Si rifanno i calendari? Si aumenteranno le partite da giocare infrasettimanalmente?
Sono queste le domande che si pongono gli utenti, i tifosi, coloro insomma che dovrebbero essere i primi ad essere rispettati, perchè, al di là degli interessi dei presidenti delle squadre, al di là dei diritti televisivi, bisognerebbe tutelare anche gli abbonati, quelli che per esempio hanno sottoscritto la propria tessera dopo aver conosciuto il calendario di tutto l’anno.
Spesso si dimentica infatti che non tutti sono disponibili ad assistere ad una gara che si svolga di mercoledì se non occasionalmente. Gli interessi delle società e del mondo che gira intorno al pallone non sempre coincidono con quello degli spettatori.
Aspettiamo di conoscere la decisione che in ogni caso va a certificare, qualora ce ne fosse bisogno, che quest’anno la serie B è andata avanti nel caos più completo…aspettando ancora il terzo grado di giudizio del Foggia.