Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
Amarcord In primo piano

Anche con Toneatto la B non fu una passeggiata!

Questa settimana la redazione di solofoggia.it incontra Franco Serano, un accanito tifoso rossonero. I suoi capelli bianchi testimoniano il fatto di aver visto e vissuto innumerevoli campionati del Foggia, nei suoi ricordi si alternano momenti esaltanti ad altri sicuramente più tristi.
La sua esperienza porta a pensare che, anche in momenti di sicura difficoltà, questa piazza può aiutare la squadra a recuperi importanti e soddisfacenti.
“In questo campionato difficile con squadre costruite con rose importanti, può succedere che si possano vivere momenti di difficoltà ma la storia del nostro club spesso ci ha abituato a sorprese proprio quando nessuno se lo aspettava”
I suoi ricordi sono nitidi e la sua mente vola ad un campionato di oltre 40 anni prima. Ci mostra una foto nella quale lui è ritratto con l’intera squadra del Foggia che aveva vinto il campionato di serie B con una giornata di anticipo.
“Parliamo del campionato 1972/73. In quegli anni il Foggia disputava alternativamente i campionati di A e B. Dopo esser retrocesso in modo ingiusto con Maestrelli e dopo aver disputato un campionato nella serie cadetta, il Foggia si affida a Lauro Toneatto per la guida tecnica.”
“La squadra parte bene e dopo 8 giornate giunge a 11 punti (allora la vittoria dava 2 punti) all’inseguimento del Genoa capolista. Succede però che subito dopo il Foggia perde malamente a Cesena e, dopo aver battuto il Lecco in casa, perde a Catanzaro e non va oltre lo 0-0 in casa con il Brindisi. Perde ancora a Perugia e nel derby con il Bari in casa pareggia per 0-0. La vetta si allontana, i tifosi rumoreggiano, il campionato sembra compromesso.”
“Il girone di andata quel Foggia lo chiude a 22 punti, lontano dalla vetta occupata da Genoa e Cesena. Tra il Foggia e la coppia di testa si piazzano due squadre temibili come Catania e Catanzaro. La strada per la promozione è fortemente in salita.”
“Il Foggia però inizia bene il ritorno portando a casa, nelle prime 6 gare, 9 dei 12 punti a disposizione. La rincorsa va avanti per un po’ sino ad arrivare al derby con il Bari disputato in trasferta. La vittoria nel derby dà alla squadra la consapevolezza di potercela fare. La domenica dopo, nella bolgia dello Zaccheria, la squadra di Toneatto batte la Reggiana per 3-1. Dopo aver preso un prezioso pari a Novara, può festeggiare in casa con una giornata di anticipo se batte il Como. Ci pensa Braglia a siglare l’1-0 che riporta i satanelli in serie A.”

Dall’alto della sua conoscenza e della sua esperienza, il sig. Serano aggiunge:“I campionati di serie B non sono mai stati facili, bisogna portare pazienza. Con Toneatto l’obiettivo era la promozione, sembrava tutto compromesso ad un certo punto ma poi si arrivò al traguardo. Quest’anno l’obiettivo è la salvezza, il campionato è lungo, bisogna crederci.”

Prima di congedarci, ci rimostra la foto che lo ritrae e senza esitazione ci elenca tutti i calciatori in posa con lui:
“In alto da sinistra: Marella, Morrone, Pavone, Bruschini, Rognoni, Trentini, Nargiso, Garzelli, Braglia; accosciati da sinistra: Serano, Toneatto, Del Neri, Colla, Valente, Pirazzini, Trincheri, Rabbaglietti, Cimenti”

Redazione Solofoggia.it

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