A Caserta con i piedi per terra
Le vittorie bisogna saperle gestire. Portano entusiasmo, aiutano a far bene ma quando hai una partita dopo tre giorni devi essere capace di resettare tutto cercando di recuperare concentrazione e determinazione.
Il derby ha portato entusiasmo e fiducia indubbiamente, magari non ha placato le contestazioni di chi vuole un cambio al vertice ma, ad onor del vero, la presa di posizione va avanti già da prima dell’inizio della stagione e non è stata mai influenzata nè dalle sconfitte nè tanto meno dalle vittorie.
Intanto il calcio giocato va avanti e mette, dinanzi ai rossoneri, una Casertana che forse sta ottenendo molto meno di quanto previsto, è a tre punti, traguardo raggiunto senza nemmeno una vittoria, ha perso gli ultimi due turni con Avellino e Turris, due derby nei quali ha incassato ben 7 reti.
Apparentemente sembra che i recenti umori delle due piazze possano fare la differenza ma se a mister Guidi domani serve una vittoria scaccia crisi, a Marchionni serve quella continuità che è l’unica arma efficace per raggiungere gli obiettivi prefissati.
La Casertana, da parte sua, per vincere la gara, si affiderà a bomber Castaldo, attaccante tra i più esperti in circolazione, uno che trascorrendo la sua carriera in diverse categorie sempre in Campania, ha sempre portato a casa un bottino di reti a doppia cifra. Sarà lui, sarà la voglia di riscatto della squadra di casa da tenere in considerazione se il Foggia vorrà uscire da Caserta non a mani vuote.
Tutto ciò Marchionni lo avrà considerato e lo avrà già detto alla sua squadra.