Dove sono tutti questi pretendenti?

A 24 ore dalla scadenza imposta dal sindaco per la manifestazione di interesse nei confronti dell’acquisizione del titolo sportivo abbandonato dal Foggia Calcio, sui social impazza la discussione su chi preferire al comando della società. C’è chi ė favorevole a cordate provenienti da soggetti campani, chi preferirebbe qualcuno già introdotto nel mondo del calcio con qualcuno danaroso alle spalle, come se sul tavolo del sindaco fossero arrivate decine e decine di proposte.
La verità è che, al di là delle tante chiacchiere, di proposte vere ce ne sono poche, anzi forse ci sarebbe una sola proposta, quella di alcuni volenterosi locali che si metterebbero insieme soprattutto per non perdere il titolo sportivo.
Bisogna far buon viso a cattivo gioco. Le grandi cordate, i grandi imprenditori, i titolari di grossi clubs, se veramente interessati, si sarebbero fatti avanti da subito senza aspettare l’ultimo giorno. La nostra speranza è quella di essere smentiti sul filo di lana ma, se così non fosse, c’è da ringraziare chi, con molta umiltà ma con senso del dovere, si sta adoprando affinchè il pallone continui a rotolare nelo Zaccheria.
Una città con più serrande che si abbassano giorno dopo giorno, con giovani che vanno via per realizzarsi altrove, aveva nel calcio, quello di serie B, una eccellenza quasi inspiegabile. Il tutto andava preservato e difeso. Oggi si può ripartire ma con le forze che questa terra riesce a produrre riuscendo a sperare in un altro miracolo. Sperare che il miracolo possa giungere come la manna dal cielo nelle ultime 24 ore, ci può stare ma la realtà, pian piano, comincia a farsi strada.